Core 'ngrato se va bene. Sennò è molto peggio: infame, munnezz e traditore sono gli epiteti più ricorrenti. Con qualcuno che ha già buttato la maglia numero 9 nel water se non, addirittura, le ha dato fuoco. Più difficile, invece, cancellare i tatuaggi in onore del Pipita, ma con il tempo i tifosi del Napoli faranno anche quello. Sono queste le reazioni sotto il Vesuvio dopo l'ormai certo passaggio di Gonzalo Higuain alla Juventus: un'operazione che i tifosi azzurri hanno ovviamente vissuto come un tradimento da parte di chi, fino a poco tempo fa, intonava cori sotto la curva sentendosi parte della gente di Napoli.
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"Giudain" è il titolo che campeggia addirittura in prima pagina sul quotidiano napoletano il "Roma", mentre tra le statuette del presepe è già pronta quella dell'ormai ex idolo argentino con la maglia bianconera. Su un camion per la raccolta rifiuti, infine, nella notte è comparso una bandiera azzurra con l'immagine del capocannoniere dell'ultima stagione: "Questo è il posto giusto dove deve stare - dicono i napoletani - perché Higuain è monnezza pura". Il tutto quando ancora manca l'ufficialità del trasferimento alla Juventus: figuriamoci quale accoglienza Napoli gli riserverà a inizio aprile, quando la Signora farà visita al San Paolo nel match valido per l'undicesima giornata di ritorno.
