Guarda i gol e gli highlights della 24a giornata di Serie A
Rivivi le emozioni di Napoli-Sassuolo: cronaca, pagelle e tabellino
Zapata superstar al San Paolo: il Napoli batte 2-0 il Sassuolo e sale a quota 45 in classifica, portandosi a -3 dalla Roma, attualmente seconda. Grande prova del centravanti colombiano che, per una notte, non fa rimpiangere Higuain (squalificato): Duvan sblocca il match al 61', quindi al 70' sforna l'assist per il gol di Hamsik. Nota stonata è la prova di Mertens: in campo sei minuti, dal 66' al 72', prima di meritarsi un rosso diretto per un'entrataccia su Missiroli.
Senza il Pipita Benitez si affida a Zapata, supportato dal trio Gabbiadini-Hamsik-Callejon. In porta arriva la bocciatura per Rafael, sostituito da Andujar, mentre sulla sinistra c'è Ghoulam e non Strinic. Di Francesco lascia fuori Sansone, scegliendo Floro Flores, mentre dietro ecco Antei sulla destra. Il Napoli parte bene, provando subito a spaventare il Sassuolo: ma a far sudare il tecnico neroverde sono gli infortuni. Nel giro di venti minuti alzano bandiera bianca Antei e Cannavaro (al ritorno al San Paolo, accolto dagli applausi): entrano Biondini (schierato terzino) e Bianco (che non giocava da un anno esatto). Nonostante la retroguardia rimaneggiata gli ospiti tengono, anzi: Berardi si beve Koulibaly e per poco non inventa un eurogol. Zapata inizia a carburare, Hamsik si fa murare da Magnanelli, ma è solo il preludio della ripresa: si va al riposo sullo 0-0, senza troppe emozioni.
Il secondo tempo vede gli uomini di Benitez provare a cambiare marcia: il ritmo si alza solo per qualche minuto, ma la gara appare totalmente bloccata. Zapata prova a scuotere i suoi con un colpo di testa da posizione impossibile, fuori di poco. Ma al 61' ecco la chiave: Hamsik serve Duvan, sgomita, vince un contrasto, riprende la sfera ed esplode un destro dal limite che fulmina Consigli per l'1-0. Una manciata di minuti dopo lo stesso colombiano riceve da rimessa laterale spalle alla porta, scarica per il capitano azzurro che con un gran destro firma il raddoppio. Partita in ghiaccio, se non fosse per Mertens (entrato per uno spento Gabbiadini): sei minuti gli bastano per un'entrata killer su Missiroli, che gli costa il rosso diretto. Napoli in dieci negli ultimi venti. Ma Zaza non trova spazi, Floro Flores è irritante e dietro le distanze sono tutte da reinventare: Callejon si mangia il 3-0, sparando a lato da buona posizione. Finisce 2-0: non è un super Napoli, ma anche senza Higuain vince. La Roma è avvisata.
