Rivivi le emozioni di Genoa-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Genoa-Inter, terminata 3-2.
GENOA
Perin 6.5 Non può nulla sulle reti subite, ma compie almeno due grandi parate, soprattutto su Hernanes nella ripresa. Altra prova convincente.
També s.v. Spiccioli di gara per lui, ingiudicabile.
Edenilson 6.5 Parte male facendosi beffare da Icardi, quindi cresce: sempre attento e determinato nel far ripartire l'azione. Sforna l'assist per il gol vincente di Kucka.
Izzo s.v. In campo nel finale: entra con grande grinta.
Roncaglia 5.5 Spigoloso e distratto: alterna buone chiusure a qualche buco di troppo.
Burdisso 6 Leggermente meglio di De Maio, strappa il sei per un paio d'interventi decisivi. Sfiora il gol di testa, rischia tantissimo nel finale su Icardi, ma il suo recupero è determinante.
De Maio 5.5 Ruvido, stecca qualche intervento di troppo e soffre quando l'Inter si affaccia in avanti.
Bertolacci 6 Meno esplosivo che nelle ultime partite: gioca comunque una buona prova. Sfiora il gol con una bordata mancina, si addormenta in occasione della traversa di Brozovic.
Laxalt 6 Entra e semina il panico nell'area nerazzurra: buon ingresso, pimpante.
Kucka 7 Prestazione a tutto tondo, coronata dal gol che regala i tre punti al Genoa: tante palle recuperate e verticalizzazioni intelligenti.
Lestienne 7 Autentico stantuffo sulla fascia sinistra: D'Ambrosio non lo vede mai. Il gol è un gentile regalo della premiata ditta Handanovic-Ranocchia: lui ringrazia.
Iago Falquè 6 La solita verve in fase offensiva: serpentine, dribbling e tante belle giocate. Tuttavia è meno concreto che in altre occasioni.
Rincon 6 Meno propositivo di Edenilson ma comunque sempre presente: il suo lavoro è importante.
Pavoletti 7 Un gol capolavoro, una traversa strepitosa e tante buone giocate: pericolo costante, fa reparto da solo.
All. Gasperini 7 Il suo Genoa è un ad un passo dall'Europa: 59 punti e quinto posto provvisorio. E' un grande risultato per lui, che si prende anche la rivincita sull'Inter. Non partecipare all'Europa League per il mancato rilascio della licenza Uefa sarebbe un vero peccato.
INTER
Handanovic 5.5 Si presenta con una parata incredibile su Lestienne, però poi combina un pasticcio davvero clamoroso in combinazione con Ranocchia. Non è da lui. Si riscatta parzialmente con altri due grandi interventi nella ripresa.
Ranocchia 4 Che serataccia: svarioni per ogni dove, rilanci sbilenchi e l'incredibile errore in collaborazione con Handanovic per il gol di Lestienne. Quest'Inter non può ripartire avendo negli occhi le prestazioni disastrose del suo capitano.
D'Ambrosio 5 Lestienne lo fa impazzire, saltandolo sistematicamente e bruciandolo in velocità: si becca anche un giallo che gli farà saltare l'ultima sfida con l'Empoli. Serata difficile.
Juan Jesus 4.5 Vedi Ranocchia: torna al centro riformando la coppia con il capitano nerazzurro. E i problemi aumentano a dismisura: se l'Inter in attacco crea, la difesa distrugge. In confusione dal primo all'ultimo minuto.
Nagatomo 5 Ritorna titolare ma la sua gara è evanescente: qualche cross sbilenco e poco altro. Mai in partita.
Hernanes 6.5 L'unico nerazzurro che prova a combinare qualcosa: coglie un palo e cerca di inventare. A volte predica nel deserto, senza trovare collaborazione.
Medel 5.5 Fa il suo, mordendo le caviglie agli avversari ma è inadeguato in fase di ripartenza. Passaggi semplici e timidi, senza incidere.
Brozovic 5.5 Ha sulla coscienza la traversa colta nella ripresa, dopo il palo di Hernanes: errore clamoroso. A questo si aggiungono un buon numero di palle perse alternate a qualche verticalizzazione utile.
Kovacic 5 Si accende a sprazzi come spesso gli capita: ma le sue pause superano le fasi di vitalità. Annega in mezzo al campo, ne carne ne pesce. In picchiata.
Shaqiri 6 Entra e prova ad incidere: cross perfetto per Icardi, ma l'argentino spreca.
Bonazzoli 6 Un paio di giocate nell'assalto finale e poco altro.
Puscas s.v. Scampoli di partita, senza voto.
Icardi 6 Fa un gol da rapinatore, ne segna altri due in fuorigioco ma soprattutto ne sbaglia uno nel finale, di testa: è capocannoniere con Tevez ma è una magara consolazione.
Palacio 5.5 Va a segno nel primo tempo, ma spreca un paio di ripartenze che urlano vendetta: col fiato corto, ha poche energie da spendere.
All. Mancini 6 C'è poco da dire: il Mancio sembra disperato in panchina, ingabbiato in una squadra che non gli appartiene. L'Inter, a meno di miracoli inaspettati, sarà fuori dall'Europa. La difesa fa acqua da tutte le parti: è quello il primo reparto da sistemare nelle sue idee di rinascita.
