Batistuta shock: "Chiesi di amputarmi le gambe"

Pubblicato il 28 agosto 2014 alle 12:17:04
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Quando ho smesso di giocare le gambe mi facevano così male che chiesi ai medici di amputarle". In un'intervista all'emittente argentina Tyc Sport Gabriel Batistuta racconta l'inferno attraversato dopo l'addio al calcio. I problemi alle ginocchia dell'argentino erano noti, ma le ultime rivelazioni aggiungono dettagli e retroscena da far gelare il sangue.

"Quando ho lasciato il calcio ho sofferto molto - confessa Batistuta -. Dopo due giorni non riuscivo a camminare: ho fatto la pipì a letto per un mese pur avendo il bagno di dieci metri perché non avevo la forza per alzarmi. Così andai dal dottor Avanzi e gli dissi di amputarmi le gambe. Lui disse che ero pazzo. Vedevo Pistorius e pensavo che quella poteva essere la mia soluzione".

"Fortunatamente - continua l'ex calciatore di Fiorentina, Roma e Inter - è andato tutto in un altro modo. Ho fatto un'operazione per fissare le caviglie con le viti, il dottor Avanzi mi è stato molto vicino. Il mio problema era rappresentato dalle cartilagini e dai tendini che erano consumati, non esistevano più e quindi i miei 86 chili erano sorretti solo dalle ossa. Ho sentito molto dolore. La ripresa è stata lunga e faticosa ma adesso sto bene e ho pure giocato nuovamente a calcio".