Serie A: Empoli-Torino 0-0, le pagelle

Pubblicato il 15 dicembre 2014 alle 21:46:34
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Empoli-Torino: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Empoli-Torino, terminata 0-0.

EMPOLI


Sepe 6 Poco impegnato, ma quando è chiamato in causa risponde presente: vedi Martinez nel primo tempo.
Rugani 6.5 Conferma quanto di buono fatto sin qui: tante chiusure, tutte precise e pulite, senza sbavature. Sembra giocare con una grande tranquillità, che infonde ai compagni.
Hysaj 6 Si vede poco in fase offensiva, ma dietro non sbaglia nulla: gara senza infamia e senza lode per lui. 
Tonelli 6 In coppia con Rugani fa il lavoro sporco: bene contro Quagliarella e Martinez, fa più fatica quando deve fare a sportellate con Amauri.
Mario Rui 5.5 Propositivo, però troppo confusionario: rinuncia a dialogare con i compagni tentando gloria personale con tiri da lontano almeno un paio di volte.
Croce 6 Solito lavoro sporco di rottura e ripartenza: gli riesce bene, anche se quando c'è da far ripartire i suoi ci pensa qualche secondo di troppo.
Vecino 6 Si becca subito un giallo che ne limita l'intensità: prova a combinare qualcosa, dimostrandosi comunque vivo.
Valdifiori 6 Nei giorni scorsi non era al meglio, oggi va comunque in campo ma non è al top e si vede: tanto lavoro oscuro, è mancata qualche sua verticalizzazione.
Zielinski 6 Entra per Verdi e regala un po' di brio alla manovra, senza trovare però nulla di concreto.
Tavano 5 Un solo spunto, parato da Gillet: un bottino troppo misero per uno come lui. Fuori dalla manovra, si vede davvero poco.
Mchedlidze s.v. Pochi minuti per lui, ingiudicabile.
Pucciarelli 6 Sicuramente più mobile e voglioso della coppia Tavano-Maccarone: probabilmente sarebbe servito prima.
Maccarone 5 Nel primo tempo gira a vuoto, trovando il tiro in una sola occasione. Poi si spegne fino alla sostituzione. Mai pericoloso.
Verdi 6 Buon primo tempo, poi cala sparendo: a conti fatti è il giocatore che è andato più vicino al gol.

All. Sarri 6 Solito Empoli, soliti cambi, ma stavolta il gol non arriva: tutto molto bene fino al limite dell'area, dove i suoi si perdono. Forse è arrivato il momento di provare nuove soluzioni.

TORINO

Gillet 6.5 Attento e concentrato, trasmette sicurezza: chiude bene due volte su Verdi, superandosi nel finale di primo tempo sul diagonale velenoso del fantasista. Concreto.
Peres 6 Dentro nella ripresa, fornisce il suo consueto apporto sulla destra.
Bovo 5.5 Il suo piede non è male, ma probabilmente impostare l'azione non è il suo mestiere: schierato a centrocampo non da i frutti che Ventura si aspettava.
Molinaro 6 Schierato titolare non delude: buone sgroppate nel primo tempo, condite da un paio di cross interessanti. Utile pedina.
Moretti 6 Solita esperienza sul centrosinistra: al momento opportuno compie un intervento ruvido (e si becca il giallo) su Verdi, in percussione al limite. Essenziale.
Darmian 6 Sulla destra combina poco, poi trova nuovo vigore quando entra Bruno Peres e viene dirottato a sinistra. Prova il tiro in due occasioni, senza fortuna.
Maksimovic 6 Non soffre più di tanto, giocando una gara diligente.
Jansson 5.5 La sua prestazione non è da buttare via: la difesa regge e lui compie buone chiusure. Peccato per l'espulsione al novantesimo, che potrebbe condizionare le scelte future di Ventura.
Gazzi 6 Solito motorino, si vede poco ma si sente tanto. Corre per tutti, da una parte all'altra.
Farnerud s.v. Spiccioli di gara.
El Kaddouri 5 Teoricamente dovrebbe essere quello che accende la luce: nel primo tempo non si fa vedere, nella ripresa sembra poter accendersi ma è un fuoco di paglia.
Amauri 6 Entra nella ripresa e gioca di sponda, fa valere il fisico facendo salire la squadra: sarebbe servito prima.
Quagliarella 5.5 Lavora tanto per la squadra, retrocedendo in cerca del pallone e facendo pressing: però arriva al tiro solo una volta, con una rovesciata velleitaria. Ci si aspetta di più.
Martinez 6 Ha tanta voglia e si vede: corre su ogni pallone, lotta, sgomita. Tra confusione e giocate positive non demerita, sfiorando il gol dopo un bel taglio in verticale, servito da Quagliarella.

All. Ventura 6 Il Torino fatica troppo in mezzo al campo: dalla sua però c'è la capacità di schierare una squadra compatta, capace di soffrire e contenere gli avversari.