Guarda i gol e gli highlights di Cesena-Juventus
Rivivi le emozioni di Cesena-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino
Il Parma ferma la Roma, la Juventus non ne approfitta e a Cesena conquista solo un punto. Nel posticipo della 23a giornata di Serie A la squadra di Allegri parte male, subisce il gol di Djuric ma riesce a rimontare con Morata e Marchisio. Nella ripresa i romagnoli ci credono e trovano il 2-2 con Brienza, con Vidal che all' 82' fallisce un calcio di rigore.
Senza Tevez, squalificato, il tecnico livornese propone un attacco tutto spagnolo con Morata e Llorente. In difesa riposa Chiellini, al suo posto Ogbonna. Nel Cesena Di Carlo gioca a viso aperto e schiera Brienza alle spalle di Djuric e Defrel. L'avvio dei padroni di casa è super, con pressing alto e ripartenze continue, favorito dalla scarsa concentrazione degli avversari. Buffon nega per due volte il gol a Defrel poi non può nulla su Djuric che porta avanti i suoi al 17'. Lo svantaggio scuote la Juventus che sale di tono, prende le misure agli avversari e ribalta il risultato nel giro di sei minuti. Il pari arriva grazie a Morata, bravo a staccare in area sul cross di Pogba, poi tocca a Marchisio, alla gara numero 200 in A con la Juventus, siglare il 2-1 con un inserimento puntuale su una sfera vagante nell'area del Cesena. I romagnoli provano a reagire dopo il pesante uno-due ma Buffon non corre particolari pericoli fino all'intervallo.
Nella ripresa la Juventus entra in campo con maggiore attenzione ma non spinge alla ricerca del terzo gol. Il Cesena si copre dietro e si affida agli spunti di Defrel per creare pericoli in avanti, cercando di sfruttare la giornata no della retroguardia di Allegri. Tocca a Brienza, servito da una sponda di Djuric, siglare il 2-2 con un preciso sinistro dal limite che non lascia scampo a Buffon. Il gol gela le certezze della Juventus, che si rituffa in avanti in maniera piuttosto confusa ma si procura l'occasione di riportarsi avanti a dieci minuti dalla fine, con un rigore assegnato da Russo per un evidente fallo di mano di Lucchini su acrobazia di Llorente. Dal dischetto va Vidal ma il cileno manda clamorosamente a lato, fotografando impietosamente la serata no della capolista.
Il pareggio premia sicuramente la prova generosa del Cesena, capace di pressare per tutta la gara e di battere per due volte una retroguardia che aveva subito solo 4 gol nelle precedenti 11 gare esterne. Bene Brienza e Defrel, i romagnoli sono ora attesi dal Milan per cercare di dare continuità alla rincorsa verso la salvezza. Non pochi rimpianti per la Juventus che ha sprecato l'occasione di allungare dopo il passo falso della Roma ed esce da Cesena con un solo punto, tenendo i giallorossi a sette lunghezze di distanza.
