Rivivi le emozioni di Cesena-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Cesena-Inter, terminata 1-0 per i nerazzurri
CESENA
Agliardi 6.5 Non può nulla sul rigore magistralmente calciato da Icardi al 32'. Compie però diverse parate nel corso della partita che tengono a galla i suoi fino alla fine.
Leali 5 Un'ingenuità che costa davvero cara ai suoi. Si fa espellere da Mazzoleni al 30' per un fallo da rigore su Palacio lasciando i suoi in inferiorità numerica e regalando all'Inter la palla del vantaggio e della vittoria.
Capelli 5.5 Soffre le continue incursioni di Dodò dalle sue parti. Raramente riesce a superare la metà campo.
Renzetti 6 In difficoltà in avvio su Obi a cui man mano prende le misure. Decisivo anche nei raddoppi di marcatura su Palacio.
Volta 6.5 Sempre in anticipo su Palacio che a stento riesce a conquistare palla.
Lucchini 6 Fa a sportellate con Icardi per tutto il match, avendone spesso la meglio. Con la squadra in dieci lascia qualche varco in più.
Cascione 6.5 Tra i più pericolosi nelle fila bianconere. Si mette in evidenza con un gran tiro al 70' che impegna severamente Handanovic.
De Feudis 6 Neutralizza Kovacic per almeno un tempo. Con la squadra in dieci non riesce a fare lo stesso nella ripresa.
Giorgi 6 Fa quel che può nella marcatura su Hernanes, che dopo l'espulsione di Leali prende le redini del match diventando praticamente incontrollabile. Lotta fino al 75' quando stremato lascia spazio a Rodriguez. Rodriguez 5 Subentra a Giorgi nell'ultimo quarto d'ora. Giusto in tempo per farsi ammonire per simulazione.
Marilungo 5.5 Due occasioni nitide e zero gol. Da un attaccante ci si aspetta qualcosa in più.
Almeida 5 Entra al 64' al posto di Djuric. Non incide.
Garritano 6 Gioca una mezz'ora discreta. Al 31' viene sacrificato per lasciare spazio ad Agliardi dopo l'espulsione di Leali.
Djuric 5.5 Va vicinissimo al gol nel primo tempo, poi cala col passare dei minuti. Al 64' lascia spazio ad Almeida.
Alleantore
Bisoli 6.5 Onore a questo Cesena, mai domo e sempre in cerca del gol anche in inferiorità numerica. Dimostra grande coraggio nei cambi, che tuttavia stravolgono gli equilibri della squadra, esponendola più volte al rischio del ko.
INTER
Handanovic 6.5 Sempre sicuro e attento tra i pali. Salva il risultato in più di un'occasione. Decisivo su Cascione al 70'.
Ranocchia 6.5 Marca stretto Djuric che a parte un colpo di testa nel primo tempo si fa vedere poco. Prestazione attenta per tutti i 90 minuti.
Juan Jesus 6 Qualche disattenzione nei calci piazzati ma complessivamente gioca una buona gara.
Campagnaro 6.5 Buona l'intesa con gli altri centrali di difesa. Bravo ad impostare anche da dietro la manovra.
Mbaye 6 Gioca una buona mezz'ora andando anche vicino al gol con un bel rasoterra incrociato.
Hernanes 7 Nettamente il migliore tra i suoi, e non solo per il tocco intelligente che propizia il rigore conquistato da Palacio al 30'. Ogni volta che conquista palla a centrocampo innesca un'azione pericolosa. Va anche vicino al gol in più di un'occasione.
Medel 6 Non è il Medel delle prime uscite stagionali ma fa vedere buone cose soprattutto in diversi recuperi nel primo tempo. Nella ripresa si piazza a protezione della difesa lasciando Kovacic e Hernanes liberi di offendere.
Obi 6.5 Parte fortissimo nel primo tempo seminando il panico tra gli avversari nella sua fascia. Nel secondo tempo accusa la stanchezza e al 69' lascia spazio a Mbaye.
Dodo' 6.5 Corre come un matto sulla fascia, portandosi costantemente in avanti. Il rovescio della medaglia è che diverse volte lascia troppi varchi nella propria area. Per sua fortuna gli avversari non ne approfittano. Kovacic 6.5 Chiuso nella morsa tra De Feudis e Garritano nella prima mezz'ora, fatica a trovare spazi per orchestrare la manovra. Con il Cesena il dieci nella ripresa, ha vita più facile. Tenta diverse volte il tiro mancando sempre il bersaglio.
Icardi 6.5 Trasforma con freddezza e precisione il rigore che decide il match. Poco cattivo sotto porta, fallisce diverse occasioni che potevano mettere al sicuro la partita prima del 90'.
Palacio 6 Sufficiente solo per il rigore conquistato con astuzia. Per il resto pare ancora lontano anni luce dal Palacio che tutti conoscono. Spesso in fuorigioco e troppe volte impreciso sia nei passaggi che al tiro.
Allenatore
Mazzarri 6 Una vittoria che vale tre punti ma soprattutto una nottata meno turbolenta del solito. Tante occasioni da gol create, ma se non fosse stato per il rigore e per l'espulsione di Leali chissà se il successo sarebbe arrivato comunque . Mercoledì contro la Samp la prova verità.
