Capello: "Roma? La Juve abituata a vincere"

Pubblicato il 17 ottobre 2014 alle 08:00:09
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Fabio Capello conosce bene sia Juventus, sia Roma, avendole allenate entrambe in passato, e non ha dubbi su chi sia la favorita nella corsa allo scudetto. "La differenza è nell'abitudine a vincere. Ci sono squadre dove tu vai e respiri la mentalità vincente. La Juventus ha questa mentalità", ha detto il ct della Russia. Sulle polemiche successive alla sfida di Torino ha aggiunto: "Juventus-Roma è stata una partita non bella sotto molti aspetti, in particolare per le polemiche post e soprattutto durante. Ci sono rimasto male, era un esempio di calcio italiano che sta tornando ad alto livello".

Capello, premiato all'Aquila con il 'Socrates Parresiastes 2014', ha parlato anche del decadimento del campionato italiano: "Quando allenavo il Milan c'erano sette squadre a giocarsi lo scudetto, perchè c'erano certi presidenti. Oggi sono rimaste Roma, Juve e Napoli. Le altre competono. Il livello dei giocatori del campionato italiano si è abbassato. Se ti alleni con un grande giocatore impari e migliori. Oggi non avendo più nelle rose grandi giocatori, si copia un livello mediocre".

Un problema del calcio italiano è la violenza negli stadi e a tal proposito l'ex allenatore anche del Real Madrid ha detto: "In Italia, a differenza dell'Inghilterra, allo stadio si va alla guerra. Per questo non si portano i bambini, perchè sono gli ultrà che decidono. Ci sono state curve di alcune squadre, la Lazio tanto per non fare nomi che gestivano merchandising e biglietti. Gli ultrà non andavano a lavorare, ma facevano il mestiere degli ultrà".

La chiusura di Capello è dedicata alla promozione dell'uso della tecnologia in campo: "Sarebbe ora che riuscissimo a portare avanti il discorso della tecnologia, si eviterebbero tanti episodi che servono solo a far discutere ed aiutano voi giornalisti ad avere qualcosa da dire".