Ranieri, suo il premio Bearzot: "Mi avevano chiesto la salvezza..."

Pubblicato il 6 aprile 2016 alle 18:25:56
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

Non poteva che essere Claudio Ranieri il vincitore del Premio Bearzot 2016, il riconoscimento conferito da le Acli e dalla Figc che omaggia il miglior tecnico italiano dell'anno. Primo in Premier League con il piccolo Leicester, l'allenatore romano succede a Massimiliano Allegri e - attraverso la piattaforma The Players Tribune - svela i segreti del suo miracolo: "Ricordo che in estate, quando sono arrivato, il presidente mi disse che dovevamo salvarci più rapidamente possibile - scrive il mister -. Non avrei mai immaginato di trovarmi qui a sei partite dalla fine: l'anno scorso, di questi tempi, le Foxes erano ultime. Incredibile".

Qualcosa è cambiato e Ranieri rende merito ai suoi giocatori raccontando qualche curioso aneddoto: "La prima volta che ho visto Kanté correva di continuo senza mai fermarsi - rivela il tecnico -. Gli dissi di rallentare, di non andare sempre al massimo. Lui mi rispose di sì ma appena mi girai lui ricominciò a correre: un giorno lo vedrò crossare e colpire quella stessa palla". Nota di merito naturalmente anche per il bomber Jamie Vardy: "Non è un calciatore, è un cavallo fantastico - afferma Claudio -. Deve essere libero in campo, basta che aiuti in ripiegamento quando perdiamo la palla. Se inizia lui il pressing, tutti lo seguono".

Tra i fiori all'occhiello del Leicester c'è sicuramente anche la fase difensiva, e Ranieri ha i suoi trucchi per tenere alta la concentrazione. "Quando mi limitavo a chiedere attenzione prendevamo sempre gol, poi ad un certo punto della stagione ho iniziato ad offrire la pizza ogni volta che concludevamo una partita senza reti subite. E qualcosa è cambiato". Ranieri scherza e sorride, non potrebbe essere altrimenti, anche se serve un ultimo sforzo per il trionfo: "Ci mancano sei partite e dobbiamo continuare a lottare. Ma non importa come andrà a finire la stagione - conclude il tecnico -, la nostra storia è già d'esempio per i giovani".

Un ultimo sforzo che, in caso di finale positivo, regalerebbe a Ranieri un premio ancor più clamoroso. "Se vince la Premier gli intitolo una via" è l'incredibile promessa del sindaco di Leicester, Peter Soulsby.