Capital One Cup: il Liverpool soffre ma vola a Wembley

Pubblicato il 27 gennaio 2016 alle 00:01:02
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

Il Liverpool stacca il pass per la finale di Capital One Cup. Ad Anfield Road, nella semifinale di ritorno, i Reds s'impongono ai rigori sullo Stoke: decisivi gli errori di Crouch e Muniesa. A portare il match ai supplementari e alla lotteria dal dischetto era stata la rete di Arnautovic (in fuorigioco) nel recupero del primo tempo: il gol dell'ex interista aveva riequilibrato l'andata, chiusasi con il successo per 1-0 degli uomini di Klopp.

Dopo la vittoria al Britannia sembrava poter andare in scena una serata tranquilla per i tifosi dei Reds: così non è stato. Walters inizia a farsi vedere con un diagonale, replicato da una bordata di Emre Can. A fine della prima frazione cambia il risultato. Grande azione in palleggio di Walters e Bojan, con lo spagnolo bravo a servire al centro per Arnautovic: l'ex interista, in posizione di offside, deve solo metterci il piattone, esultare ed andare a ringraziare il guardalinee sbadato per lo 0-1. Nella ripresa ci provano soprattutto i Potters, di nuovo con Walters, fra i più intraprendenti. C'è anche spazio per un'altra vecchia conoscenza, per un cambio fra ex-nerazzurri: fuori Arnautovic, dentro Shaqiri.

Al novantesimo la sentenza: si va ai supplementari, che rischiano di trasformarsi in un incubo per il Liverpool al 105'. Torre di Crouch, controllo di petto di Van Ginkel entrato da una manciata di minuti che brucia Lucas Leiva e conclusione che si schianta contro il palo. Il mini-intervallo rivitalizza i Reds, ma a cinque minuti dal fischio finale lo schema dello Stoke si ripete: testa di Crouch e diagonale del centrocampista olandese. Mignolet risponde presente. I rigori portano Klopp alla dodicesima finale di coppa di lega della storia del Liverpool: Crouch si fa ipnotizzare da Mignolet, Emre Can centra il palo quindi di nuovo il portiere belga dice no a Muniesa. Allen scaccia i fantasmi da Anfield Road e porta a Wembley i suoi compagni.