Non c'è pace per Mario Balotelli: il momento difficile in campo, le notti brave e ora anche un'accusa di razzismo e antisemitismo che potrebbe costargli una squalifica di 5 giornate da parte della Football Association. L'attaccante del Liverpool aveva postato un'immagine su Instagram (poi rimossa) con il personaggio di Super Mario Bros e la scritta "Non essere razzista. Fai come come Mario. È un idraulico italiano, creato da giapponesi, che parla inglese e assomiglia a un messicano.. Salta come un nero e afferra soldi come un ebreo".
Proprio quest'ultima frase è stata considerata offensiva nei confronti delle persone di origine e religione ebraica e in Inghilterra è scoppiato un putiferio. Balotelli si è difeso scrivendo su Twitter "Mia madre è ebrea, quindi statevene zitti" mentre in mattinata ha postato sempre sul suo profilo social un discorso di scuse per quanto accaduto. "Mi scuso se ho offeso qualcuno. Il post voleva essere anti razzista con un po' di umorismo. Ora capisco che fuori da questo contesto possa avere l'effetto opposto. Non tutti i messicani hanno i baffi, non tutti i neri saltano molto in alto, non tutti gli ebrei amano i soldi. Ho usato un cartone animato come Super Mario e pensavo fosse divertente e non offensivo. Ancora, chiedo scusa", le parole di Balo.
Bufera su @FinallyMario, accusato di antisemitismo per una frase sugli ebrei. Ecco il post su Instagram incriminato pic.twitter.com/CvdUiAm9a6
— Datasport.it (@DatasportNews) December 2, 2014
( my Mom is jewish so all of u shut up please)
— Mario Balotelli (@FinallyMario) December 1, 2014
I apologize if I’ve offended anyone. The post was meant to be anti-racist with humour. I now understand that (...) pic.twitter.com/UlNeNlEz9M
— Mario Balotelli (@FinallyMario) 2 Dicembre 2014