Amichevoli: vendetta Argentina, poker alla Germania

Pubblicato il 3 settembre 2014 alle 23:22:04
Categoria: Nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Parlare di rivincita è ovviamente fuori luogo, ma certo è che l'Argentina un sassolino dalla scarpa se l'è tolto. L'Albiceleste, nel replay della finale persa 52 giorni fa al Maracanà, rovina la festa alla Germania battendola 4-2 a Dusseldorf, proprio nella serata celebrativa del trionfo Mondiale. Poker più che meritato per i ragazzi del Tata Martino - all'esordio sulla panchina della sua Nazionale - trascinati da un Di Maria in serata di grazia: il neo acquisto del Manchester United manda in rete prima Aguero, poi Lamela, poi Fernandez e infine sigla pure lui. Sotto 0-4 la formazione di Loew ha un sussulto d'orgoglio e rende il passivo meno amaro grazie a Schurrle e Gotze.

E pensare che sarebbe dovuta essere una serata di festa per la Germania, che nel pre-partita ha salutato i campioni Mertesacker, Klose e Lahm. Nell'Argentina, col dente ancora avvelenato per quella rete di Gotze nei supplementeri, non c'è Messi, bensì un Di Maria galvanizzato dal passaggio ai Red Devils. Un Mario Gomez ancora lontano dalla forma migliore si mangia un gol in apertura così al 20' l'albiceleste passa: filtrante di Di Maria per Aguero che da due passi non può sbagliare. Il copione si ripete: Gomez sbaglia una rete già fatta, Di Maria inventa un assist perfetto dal fondo e Lamela - unico interprete che cambia - trova l'incrocio con un mancino volante. A fine primo tempo è 0-2.

Nella ripresa il ritmo è ancora più alto. Pronti via e Federico Fernandez, ex Napoli, stacca di testa sulla punizione di Di Maria e beffa al 47' il neoentrato Weidenfeller. Appena 180 secondi più tardi il portiere tedesco raccoglie per la seconda volta la sfera in fondo al sacco: azione magistrale dell'Argentina conclusa da un meraviglioso cucchiaio di Di Maria. La Germania in campo non è nemmeno lontana parente di quella vista in Brasile, seppur i fischi di Dusseldorf risveglino gli uomini di un arrabbiatissimo Loew: al 52' infatti Schurrle accorcia con un mancino in mischia. Parte la girandola di cambi e al minuto 78 i tedeschi siglano ancora con Gotze, che con un tiro deviato in rete da Fernandez chiude il conto.