Mondiale Under 20: finisce il sogno dell’Italia, Inghilterra in finale

Pubblicato il 8 giugno 2017 alle 15:19:19
Categoria: Giovanili nazionali
Autore: Redazione Datasport.it

Finisce in semifinale il sogno dell'Italia ai Mondiali Under 20 in Corea del Sud. Gli azzurri di Evani si arrendono 1-3 all'Inghilterra dopo essere passati in vantaggio in avvio di partita con la rete del solito Orsolini. Nel secondo tempo, però, i 'leoncini' inglesi cambiano passo e passano con la doppietta di Solanke e la rete di Lookman. L’Italia affronterà l’Uruguay, sconfitto ai rigori dal Venezuela, nella finale per il terzo-quarto posto.
 
 
Dopo la bella e sofferta vittoria per 3-2 contro lo Zambia, la giovane Italia di Alberigo Evani sfida la temibile Inghilterra di Paul Simpson per un posto in finale del Mondiale Under 20 in Corea del Sud. Il ct azzurro deve fare a meno dello squalificato Pezzella ed al suo posto spazio a Dimarco dell'Empoli. Confermati, invece, Favilli e Panico con Vido, autore del gol della vittoria contro lo Zambia, che siede in panchina. Al Jeonju World Cup Stadium è subito l'Italia a prendere il comando delle operazioni: dopo due minuti, bella azione sulla sinistra di Favilli che appoggia un pallone al limite dall'area sul quale arriva come un falco Orsolini. Il giocatore dell'Ascoli colpisce di prima intenzione con il piattone sinistro e buca un incolpevole Woodman per la rete dell'1-0. Il gol a freddo non scoraggia i 'leoncini' inglesi che provano a macinare gioco alla ricerca della rete del pareggio. L'occasione più pericolosa capita sui piedi di Dowell che, al quarto d'ora, approfitta di una leggerezza di Dimarco per calciare da posizione ravvicinata, spedendo però il pallone alto sopra la traversa di Zaccagno. La squadra di Evani si affida alle ripartenze e, alla mezz'ora, va vicina al raddoppio con un'azione fotocopia a quella del gol: questa volta la conclusione di Dimarco viene murata da Tomori. L'ultimo brivido del primo tempo lo porta il colpo di testa del numero 10, Solanke, pupillo di José Mourinho al Chelsea, che sfiora il palo alla sinistra di Zaccagno.
 
 
Alla ripresa delle ostilità l'Inghilterra entra in campo con un altro piglio, confermando la crescita del finale di tempo. Il primo pericolo arriva ancora da Solanke che, dopo 30 metri di corsa palla al piede, lascia partire un sinistro insidiosissimo che fa tremare gli azzurri. I 'leoncini' inglesi ci credono e prendono coraggio anche grazie all'ingresso di Ojo che, con la sua freschezza ed energia, semina il panico nella retroguardia azzurra, prima con un sinistro deviato e poi da calcio da fermo. L'Italia è in apnea e soffre la maggiore spinta dei ragazzi di Simpson che trovano il pareggio al 67esimo minuto: l'incontenibile Ojo mette in mezzo un pallone dalla destra con Zaccagno che non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Solanke. La rete del pareggio dà ulteriore spinta all'Inghilterra che continua a macinare gioco, riuscendo a trovare la realizzazione che ribalta il risultato: il solito Ojo mette in mezzo un pallone che Lookman si ritrova tra i piedi e spedisce in rete alle spalle del portiere. Per l'Italia è notte fonda e l'Inghilterra ne approfitta per chiudere ogni discorso con la doppietta di Solanke. Il numero 10 inglese lascia partire un bolide dalla distanza sul quale, però, Zaccagno si fa trovare impreparato. Finisce dunque in semifinale il sogno dell'Italia che ora affronterà l'Uruguay, sconfitto dal Venezuela ai calci di rigore, nella finale per il terzo-quarto posto.