Nba: senza LeBron Cleveland è un disastro

Pubblicato il 12 gennaio 2015 alle 08:24:33
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

Senza LeBron James Cleveland è un pungiball. E' questo il verdetto della notte Nba, in cui si giocano 5 partite di regular season. A Sacramento è disfatta dei Cavs, che perdono 103-84 e confermano le enormi difficoltà in assenza del loro leader: settima sconfitta in 8 gare senza il 'Re'. Proseguono la loro marcia Atlanta (120-89 su Washington), Portland (106-94 ai Lakers) e Memphis (122-110 a Phoenix). Un super Bosh (34 punti) trascina gli Heat nel 104-90 sui Clippers.

Non c'è storia alla Sleep Train Arena: Cousins si carica sulle spalle i Kings, mette a referto 26 punti e 13 rimbalzi e sovrasta il nuovo acquisto dei Cavs Timofey Mozgov. Il russo, arrivato in settimana da Denver, fa il suo con 14 punti e 12 rimbalzi ma non riesce mai a contenere il dirimpettaio in difesa. Pessima prova di J.R. Smith, con 4 punti e 2/10 dal campo in ben 31 minuti. Se Cleveland sembra assolutamente una squadra in lenta costruzione, le gare della notte mettono in ulteriore mostra delle vere e proprie macchine da guerra: è il caso di Atlanta, Portland e Memphis. Partiamo dalla Philips Arena, dove gli Hawks trovano la 29esima vittoria in regular season battendo 120-89 Washington e mandando in doppia cifra ben 8 giocatori: il migliore è Korver con 19 e + 29 di plus/minus. Ancora migliore lo score dei Blazers, che salgono a 30 successi stagionali grazie al 106-94 sui derelitti Lakers: Bryant resta in panchina a riposare per la sesta gara nelle ultime 11 e allo Staples Center va in scena lo show di Lillard, che con 34 punti liquida LA. Più sofferta la vittoria dei Grizzlies: al FedEx Forum sono necessari due overtime per definire il 122-110 sugli agguerriti Suns, grande prova di Zach Randolph con doppia doppia da 27 punti e 17 rimbalzi. Si chiude con l'enorme prova di Chris Bosh (34 punti e 7 rimbalzi a referto): l'ex Toronto distrugge praticamente da solo i Clippers, sconfitti 104-90.