Basket, Nba: rimonta da urlo per Golden State, Lakers ko con Portland

Pubblicato il 3 novembre 2017 alle 08:37:14
Categoria: NBA
Autore: Luca Servadei

Solo due partite nella notte Nba ma, come al solito, lo spettacolo non è mancato. I Golden State Warriors strapazzano i San Antonio Spurs 112-92 al termine di una rimonta incredibile dal -19 e costringono i texani alla quarta sconfitta in fila. Il miglior realizzatore per i campioni è Klay Thompson, che chiude con 27 punti. Grazie ai 32 punti di Damian Lillard, Portland piega i Los Angeles Lakers 113-110: quinto ko in stagione per i gialloviola.
 
Da -19 a +20: tutto regolare, ordinaria amministrazione per i Golden State Warriors. I campioni in carica si impongono 112-92 sui San Antonio Spurs, giunti alla loro quinta sconfitta consecutiva in questo avvio di regular season dopo aver vinto le prime quattro. Eppure le cose si erano messe benissimo per i texani, che partono alla grande nel primo quarto, infilando ben 6 triple e scappando subito sul +19 che fa infuriare Steve Kerr. Gli Warriors, però, rientrano in partita con la loro proverbiale difesa, mentre una bomba di Kevin Durant firma il sorpasso sul 60-57. Da lì in avanti è un monologo Warriors che non si voltano più indietro. Ad arrabbiarsi, ora, è coach Popovich, che viene anche espulso nel finale a seguito di una accesissima protesta per una violazione di passi non fischiata su Patrick McCaw. Per Golden State ci sono 27 punti di Klay Thompson, il miglior realizzatore del match, ai quali si aggiungono i 24 di Kevin Durant e i 21 di Steph Curry. Agli Spurs, non basta la doppia doppia del solito LaMarcus Aldridge, che chiude con 24 punti e 10 rimbalzi.
 
Quinta sconfitta in stagione regolare anche per i Los Angeles Lakers che al Moda Center di Portland vengono piegati sulla sirena dai Blazers di un super Damian Lillard. I padroni di casa partono fortissimo, chiudendo un primo quarto da record sul sorprendente punteggio di 25-41. I giovani Lakers, però, guidati dal veterano Brook Lopez (27 punti per lui alla sirena) non si abbattono e rientrano in partita fino al 110 pai a 10 secondi dall'ultima sirena. Qui, si impossessa del pallone la stella dei Blazers, Damian Lillard, che infila la tripla decisiva con 7 decimi rimasti sul cronometro, facendo letteralmente impazzire i tifosi. Sono 32 i punti per l'ex Weber State, ai quali si aggiungono i 28 di Jusuf Nurkic.