Volley, Mondiali donne: Italia amara, bronzo al Brasile

Pubblicato il 13 ottobre 2014 alle 08:15:02
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

L'Italia ai piedi del podio. Le ragazze di Bonitta si arrendono al tiebreak nella finale per il terzo posto al Mondiale di volley femminile, battute 3-2 dal Brasile bi-campione olimpico. Non riesce la rimontona alle azzurre, che partono contratte e perdono i primi due set ma poi recuperano giocando una gran partita: al Forum di Assago finisce 25-15, 25-13, 22-25, 22-25, 15-7, le ragazze in verdeoro si mettono al collo la medaglia di bronzo.

Partenza in salita per le azzurre che faticano a frenare l'impeto del Brasile, lontano parente di quello visto nella semifinale per con gli Stati Uniti. La Nazionale verdeoro, trascinata dalle magie di Jaqueline, vola subito sull'11-4: il gap aumenta sino al +10 (20-10), l'Italia prova a riavvicinarsi grazie a Diouf ma è troppo tardi. In equilibrio il secondo set sino al 10-10, poi tra le ragazze di Bonitta cala la notte e le campionesse olimpiche volano fino al 24-11, prima di chiudere e andare sul 2-0.

La reazione dell'Italia arriva nel terzo set: azzurre avanti dall'inizio, ma il Brasile resta attaccato e - proprio nel momento del massimo svantaggio (11-16) - trova un parziale di 5-0 che lo riporta sul -1. Bonitta chiama il timeout e l'Italia ricomincia a macinare punti fino alla schiacciata di Del Core che sigla l'1-2. Terzo set combattutissimo: le sudamericane volano sull'8-3 ma le azzurre non mollano e tornano sotto, impattando sul 9-9. Si lotta punto a punto, fino allo sprint decisivo italiano dal 22-22 al 25-22: si va al tie-break.

Quinto set in equilibrio fino al 4-4, con l'Italia che deve lottare anche contro un arbitraggio quantomeno da rivedere. Il primo strappo è brasiliano che balza sull'8-4 al cambio di campo. La Diouf è l'ultima a mollare, ma il Brasile va forte: Sheila non sbaglia niente e la forbice si allarga sino al 13-6. Non c'è più niente da fare, al Forum non resta che alzarsi in piedi ad applaudire le azzurre, che terminano il torneo a testa altissima: anche oggi hanno messo in campo tutte le energie, ma contro questo Brasile non è bastato.