US Open: trionfo Nadal, Anderson si arrende in 3 set

Pubblicato il 11 settembre 2017 alle 09:16:58
Categoria: Tennis
Autore: Luca Servadei

Un dominio assoluto. Bastano 2 ore e 27 minuti di gioco a Rafa Nadal per conquistare il suo terzo US Open ed il suo 16esimo torneo del Grande Slam in carriera (secondo in questa classifica a -3 da Roger Federer). Il maiorchino, in un match senza storia, si sbarazza in tre set a Flushing Meadows del sudafricano Kevin Anderson (numero 28 della classifica Atp) con il punteggio finale di 6-3, 6-3, 6-4, confermandosi numero uno indiscusso del mondo.
 
Implacabile Rafa Nadal. Dopo avere letteralmente dominato la seconda settimana degli US Open, lo spagnolo si ripete anche nell’ultimo atto contro Kevin Anderson, numero 28 della classifica Atp, che, in caso di vittoria, sarebbe diventato la testa di serie più alta a trionfare a Flushing Meadows. Il sudafricano, però, non ha fatto i conti con il numero uno del mondo, che ci impiega solo 2ore e 27 minuti per imporsi con un rotondo 3-0 che non lascia spazio a repliche: 6-3, 6-3, 6-4 il punteggio finale. Match mai realmente in discussione con il gigante di Johannesburg che non riesce a trovare i punti con il servizio, il colpo che lo ha condotto fino alla finale. Anzi, sono propri i suoi turni di battuta gli unici ad essere in discussione: Anderson salva due palle break nel terzo game del primo set ed altre due nel quinto, salvo poi cedere nel settimo, consegnando la prima frazione allo spagnolo. Ancora peggio, poi, vanno i turni di risposta, visto che, sul servizio di Nadal, Anderson non riesce mai nemmeno ad arrivare a 30.

Il copione del match non cambia negli altri due set: le risposte di Rafa rappresentano un vero e proprio rebus per il sudafricano, che cede ancora il servizio nel sesto game, arrendendosi in appena 39' di gioco. Come un vero e proprio cannibale, dopo essersi portato sul 2-0, Rafa strappa immediatamente il servizio al suo avversario nel game d'apertura del terzo set e non si volta più indietro fino al traguardo finale. Il dominio dello spagnolo è tale che Rafa chiude il match senza mai concedere nemmeno una palla break, evento che non si verificava da 14 anni, quando Roger Federer si sbarazzò di Philippoussis nell'edizione del 2003 di Wimbledon. Grazie a questo successo, Nadal sale a quota 16 tornei del Grande Slam vinti in carriera, 3 in meno rispetto a quelli conquistati dal suo grande rivale Federer. Lo spagnolo allunga invece nei confronti di Novak Djokovic, che resta fermo a quota 12 a causa di una stagione davvero sfortunata.