SPAL, Borriello contro Giulini: "Non ha stile"

Pubblicato il 21 agosto 2017 alle 17:04:40
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

La telenovela fra Marco Borriello ed il Cagliari si arricchisce di un nuovo episodio. Dopo le parole del presidente dei sardi, Tommaso Giulini, che aveva accusato il bomber di avere accettato l'offerta della SPAL solo per una questione economica, l'ex Roma ha affidato la propria replica ai social.
 
"Ho atteso qualche ora in più per rimanere concentrato sulla partita di ieri sera, ma dopo quanto è stato detto in questi giorni dal presidente del Cagliari è giusto fare chiarezza - spiega il calciatore su Instagram -. Innanzitutto penso che sia una grandissima caduta di stile che il presidente del Cagliari calcio parli di cifre del mio contratto... Le sue dichiarazioni sono state assolutamente FALSE!!!! I motivi per cui sono andato via da Cagliari li ho elencati nel post precedente quindi ci tengo a precisare che NON sono andato via per soldi, se avessi voluto andar via per soldi lo avrei fatto questa estate. Vi spiego i motivi: quando domenica scorsa ho chiesto di andare via al direttore e al presidente, NON avevo accordi con NESSUNA squadra, infatti ho chiesto alla società di aiutarmi a trovare una sistemazione con uno scambio o con una vendita".
 
"Al mercoledí della stessa settimana una squadra di serie A (che non era la SPAL) ha proposto alla società Cagliari due calciatori per uno scambio con il sottoscritto, scambio rifiutato dalla società Cagliari - prosegue il post di Borriello -. Al giovedí nonostante io mi fossi allenato duramente come sempre tutta la settimana il direttore mi dice che non ero convocato per motivi disciplinari (cosa smentita da Rastelli sabato sera). Per due giorni diversi giornali vicini alla società avevano insinuato che avessi litigato con Rastelli cosa assolutamente non vera! Siccome nel calcio la voce circola veloce ed io ho anche un agente che lavora per me, appena si è saputo che c'era la possibilità che potessi lasciare Cagliari, il mio agente ed io abbiamo ricevuto chiamate da sette squadre (4 di serie A, 2 Serie B e una estera). Lo scorso anno sono stato il terzo miglior marcatore italiano con 20 reti stagionali, normale avere molte richieste. Tra queste la SPAL è stata la più veloce e convincente e ho accettato subito il progetto tecnico. Il Cagliari ha accettato l'offerta ottenendo anche benefici economici. E' FALSO quanto detto dal presidente del Cagliari in merito al mio guadagno! Le cifre sono esattamente le stesse che ho percepito nella passata stagione dal Cagliari".