Serie D, girone F: Fermana, in testa a fari spenti

Pubblicato il 7 gennaio 2017 alle 13:18:35
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

Si avvicina la ripresa del campionato, anche se lo scontro diretto del gruppo F tra il San Nicolò Teramo e i campioni d'inverno della Fermana è stato rinviato a causa della neve: la squadra allenata da Flavio Destro (padre di Mattia, bomber del Bologna) ha sorpreso un po' tutti nel girone d'andata, vincendo dieci partite e pareggiandone soltanto due. Ma la lotta per la promozione è dura e il mister lo sa bene, motivo per cui chiede alla sua squadra di non montarsi la testa e di continuare sul percorso tracciato nelle prime sedici partite.

- Un bilancio dopo metà stagione: si aspettava di essere in testa?
“Il bilancio non può che essere positivo: i ragazzi hanno approcciato quasi tutti gli incontri con lo spirito giusto ed il campo ci ha premiati. Non mi aspettavo il primato, anche se ero certo che avremmo disputato un buon campionato: le favorite erano sicuramente altre, il Matelica su tutte almeno per la rosa allestita. Ma ora la cosa più importante è resettare tutto e ripartire da zero: nella vita, soprattutto nel calcio, per salire ci si mette tantissimo tempo mentre per cadere basta un secondo e di solito ci si fa parecchio male. Dobbiamo cancellare quello che abbiamo fatto, pensando solo a quello che dovremo fare di qui alla fine. Sarà sempre più difficile: quando si vola alti si rischiano un po’ di vertigini. Per questo, mentre è giusto che ambiente e tifosi sognino, è meglio evitare troppi voli pindarici”.

- I momenti chiave di queste prime sedici giornate?
“Ogni partita racchiude al proprio interno dei momenti e degli episodi che possono determinare l’insorgere di situazioni positive o negative. Per quanto riguarda questa prima parte del campionato ho apprezzato la reazione della squadra dopo le due sconfitte consecutive di Monticelli ed Agnone e la sosta forzata che ci fu imposta dal terremoto. Siamo una squadra normale, che fa della lotta, del sacrificio e del temperamento le sue armi migliori: ho sempre detto ai ragazzi che fino a che metteremo in campo tutte le nostre energie potremo uscire sempre a testa alta, indipendentemente da quello che dirà il risultato”.

- Chi teme di più tra le avversarie? Chi sarà la vostra antagonista?
“Non riteniamo di avere antagoniste, perché non pecchiamo di superbia ritenendoci i migliori del girone. Il primato non ha cambiato di una virgola il nostro atteggiamento. Per questo, cominciando da domenica con il San Nicolò, affronteremo tutte le squadre del nostro campionato con la stessa determinazione e voglia di vincere, ben consapevoli dei nostri mezzi ma anche dell’equilibrio di un torneo in cui ognuno può battere l’avversario. Bisogna usare sempre la massima attenzione e trovare ogni volta la giusta concentrazione, senza guardare la classifica fino a quando non sarà il momento”.

- Per concludere: è soddisfatto del mercato?
"Non parlo di queste cose per scelta, il direttore Fabio Massimo Conti è la figura adatta a questo compito. Da parte mia, posso dichiararmi soddisfatto del gruppo che si è creato e degli uomini che ho: chiaro che in alcuni reparti siamo un po’ contati, ma stringeremo i denti dando il 100%. I nuovi arrivati nella finestra di dicembre si stanno integrando benissimo con il resto del gruppo, durante la sosta abbiamo lavorato tanto anche per quanto riguarda il recupero degli infortunati, dunque sono fiducioso per il prosieguo. I ragazzi devono rimanere tranquilli e sereni, solo mantenendo questo spirito si può fare bene”.