Serie B: due schiaffi al Trapani, il Verona torna a +5

Pubblicato il 30 ottobre 2016 alle 19:24:53
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Due schiaffi per mettere al sicuro il primato. Nel primo posticipo domenicale della 12.a giornata di Serie B, la capolista Verona batte 2-0 il fanalino Trapani e torna a +5 sulle prime inseguitrici, Entella e Cittadella. Al Bentegodi decidono i gol di Siligardi al 35', con indecisione fatale di Guerrieri, e di Valoti al 71', grazie ad una girata mancina da centro area: l'Hellas ritrova così subito il successo dopo il pari senza reti di Pisa.

Aveva iniziato col piede giusto il Trapani, forte del successo nell'infrasettimanale col Benevento: prima Visconti non inquadra la porta per un soffio e poi Scozzarella si fa rimontare in extremis da Caracciolo. Il Verona risponde con due tiri pericolosi di Bessa e Romulo che sono l'antipasto al gol: minuto 35, Siligardi fa partire un mancino da posizione defilata, la palla rimbalza davanti a Guerrieri e lo beffa infilandosi dell'angolino. Nella ripresa il ritmo cala e Valoti chiude il conto con una splendida gira al volo sul cross di Luppi al 71': il Trapani non ha la forza di reagire, l'Hellas controlla anche se gli ultimi minuti li trascorre in dieci per l'espulsione rimediata da Bianchetti.

Nel secondo posticipo domenicale gode il Perugia, che espugna 4-1 il Menti di Vicenza e sale al quinto posto in classifica, a pari punti col Carpi. Il Grifone, che era reduce da un pareggio e una sconfitta, ritrova il sorriso grazie ad un primo tempo super: apre le marcature Brighi al 17' con tiro da pochi passi, raddoppia Di Chiara al 28' con un gran mancino dalla distanza e cala il tris Dezi al 39' con un tap-in vincente sulla torre di Monaco. A complicare i piani dei veneti ci si mette anche Rizzo, espulso al minuto 42: nonostante l'inferiorità numerica i padroni di casa accorciano al 64' grazie ad uno sfortunato autogol di Belmonte. Ma è un fuoco di paglia: a due minuti dalla fine, infatti, Di Carmine, a tu per tu con Benussi, fa scendere i titoli di coda sul match.