Serie B, Avellino-Como 1-1: i Lupi sono salvi

Pubblicato il 7 maggio 2016 alle 17:15:45
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Nella 40.a giornata di Serie B termina 1-1 la sfida tra Avellino e Como al Partenio. I lariani vanno in gol al 5’ con Basha e vengono raggiunti da D’Angelo al 12’. Al 28’ l’arbitro Visconti, su segnalazione del guardalinee Opromolla, espelle ingiustamente proprio D’Angelo (il ‘colpevole’ della manata ad Ambrosini era Chiosa). Grazie al punto ottenuto gli irpini conquistano la certezza aritmetica della salvezza.  

Passano solo 5 minuti e gli ospiti trovano la rete del vantaggio. Cross di Cassetti dalla sinistra e colpo di testa vincente di Basha con deviazione di Visconti. Gli irpini reagiscono veementemente e al 12’ agguantano i rivali: D’Angelo risolve di destro una mischia su calcio d’angolo. Galvanizzati dal pari gli uomini di Tesser insistono e costringono i lariani nella loro metà campo. Crispino è bravo in uscita a sbarrare la strada a Mokulu, e non si lascia sorprendere dalla botta di Castaldo. Quindi sale in cattedra Insigne: il fantasista al 25’ si rende protagonista di uno splendido inserimento concluso in maniera imprecisa da posizione favorevole. 3’ più tardi episodio chiave del match: su segnalazione del guardalinee, l’arbitro Marini espelle D’Angelo per una manata ai danni di Ambrosini. Dai replay tuttavia si scopre che a compiere il gesto non è stato il numero 8 bensì Chiosa. La superiorità numerica favorisce gli azzurri e cambia il volto della gara: Jidayi chiude in maniera provvidenziale su Madonna, autore anche di un destro insidioso sul finire della prima frazione.

Fin dall’avvio della ripresa il Como prende in mano il pallino del gioco. Lanini non inquadra lo specchio della porta con un destro a giro al 51’ e al 55’ Ganz manca l’aggancio decisivo su sponda aerea dello stesso Lanini. Gli irpini lasciano il comando delle operazioni ai rivali senza riuscire a proporsi in azioni di rimessa, e affidandosi a Frattali, in grande spolvero. L’estremo difensore in più di una circostanza è infatti puntuale nelle uscite, in particolare al 74’ sullo scatenato Lanini. I lombardi insistono ma senza troppa convinzione: soltanto all’84’ un colpo di testa di Giosa spaventa il Partenio. Sul fronte opposto i Lupi si rivedono in attacco all’88': destro sul fondo di Gavazzi dopo un’uscita non perfetta di Crispino. Al triplice fischio l’undici di Tesser ‘festeggia’ la salvezza matematica: nel prossimo turno l’Avellino farà visita alla Virtus Entella e il Como ospiterà lo Spezia.