Juventus, Allegri: "Con l'Inter non è sfida scudetto"

Pubblicato il 8 dicembre 2017 alle 13:30:52
Categoria: Serie A
Autore: Luca Servadei

Nessuna sfida scudetto anticipata. Juventus-Inter è alle porte e, per Massimiliano Allegri, la partita dell'Allianz Stadium sarà importante sì, ma non certo decisiva. Nonostante i nerazzurri siano in testa alla classifica dopo il ko del Napoli proprio contro la ‘Vecchia Signora’, il tecnico toscano preferisce andarci con i piedi di piombo.
 
"Aver vinto a Napoli è stato un passo importante - spiega in conferenza stampa -. La sfida contro l'Inter è una partita importante perché affrontiamo la prima del campionato, un'altra volta. Noi dovevamo passare il turno in Champions e l'abbiamo fatto. Ora miglioriamo la condizione fisica di alcuni giocatori per far sì che la squadra stia bene nel prosieguo della stagione. Sono fiducioso". E ancora sulla partita con i nerazzurri: "Sfida scudetto? Se intendiamo che queste due squadre si contenderanno il titolo fino alla fine, sì. Ma questa partita non sarà decisiva per il titolo".
 
La Juventus rischia di dover fare i conti con alcuni giocatori non al top della condizione. Mandzukic, Alex Sandro e Dybala non preoccupano Allegri: "Paulo è uno dei migliori che abbiamo e questo periodo meno bello non è preoccupante. L'importante è che sia concentrato sul lavoro per tornare al suo livello. Mario ha passato un momento complicato ed è stato fuori. Deve riprendere la condizione ottimale e lo sta facendo, sta un filino meglio. Alex Sandro sta migliorando ma non è il vero Alex Sandro", prosegue Allegri.
 
Rispetto all'anno scorso l'Inter ha 18 punti in più in campionato. Il merito di questo 'miracolo' va a Luciano Spalletti: "Sta confermando quanto bene ha fatto anche in passato con la Roma e non solo - spiega il tecnico bianconero -. Sa sfruttare al meglio le caratteristiche dei propri giocatori, cambiando il sistema di gioco in base a chi ha a disposizione. Poi è bravo nella lettura nelle partite, è un valore importante per l'Inter. Dopo un inizio non bellissimo con qualche sofferenza di troppo, ora giocano bene e concedono poco. Dovremo fare una partita molto importante", conclude Allegri.