Roma, Di Francesco: "Vogliamo restare in alto"

Pubblicato il 13 novembre 2017 alle 20:05:01
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

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Il rientro dalla sosta è da brividi: sarà Roma-Lazio. A presentare la partita, ai microfoni di Premium Sport, è Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallorosso analizza il momento della sua squadra. "Stiamo crescendo, la sosta interrompe il nostro ritmo, ma fa parte del gioco. La speranza è quella di ripartire allo stesso modo. Al momento, stiamo lavorando con i giocatori che ci sono rimasti, ma anche questo fa parte del gioco, perché allenando una grande squadra i giocatori vanno spesso in nazionale". Spazio alle parole sul derby: "Io racconto sempre un aneddoto: prima del mio primo derby, sono andato sotto la curva, è stata la prima volta che mi sono tremate le gambe. Un'emozione unica, è una sfida diversa dalle altre, e per fortuna sarà d'alta classifica, grazie a Simone Inzaghi, che sta facendo un ottimo lavoro gestendo un grande gruppo in un ambiente non facile".

Di Francesco, però, parla anche di tutto il campionato, facendo eco alle parole di Dezko, che vuole lo scudetto entro due anni. "E' quello che mi auguro - spiega il tecnico della Roma - sarebbe bello. Non ci poniamo limiti, possiamo rimanere più in alto possibile. Non dobbiamo porci limiti. Siamo consapevoli che sarà difficile: il Napoli è ottimo, ma è ancora la Juve la squadra da battere". Un commento, infine, su Italia-Svezia, sfida fondamentale per vedere gli azzurri al Mondiale in Russia. "L'importante è vincere - sottolinea Di Francesco - per portare a casa la qualificazione. E' fondamentale per tutto il sistema calcistico. Non credevamo di disputare una partita come quella in Svezia, non abbiamo giocato come sappiamo, ma possiamo farcela. Nelle partite che contano abbiamo sempre messo in campo quel qualcosa in più. Nel 1982 ci sono state tante difficoltà, soprattutto nel girone. Mai nessuno avrebbe creduto nella vittoria del Mondiale, eppure è stato così".