Dopo la qualificazione in Champions League, è tempo di ritornare a concentrarsi sul campionato per la Roma di Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallorosso, nella conferenza stampa alla vigilia di Chievo-Roma, analizza la sfida agli uomini di Maran. "Sono una squadra ostica sotto molti punti di vista, il Napoli ne sa qualcosa. Sarà una partita difficilissima, ma voglio risposte e voglio tornare a vincere in trasferta dopo il pareggio con il Genoa. Noi dobbiamo ancora dimostrare tanto, abbiamo fatto risultati importanti, ma non bastano per dimostrare di essere migliorati a livello italiano ed europeo. Stiamo facendo bene, ma ci vuole continuità".
Nessuna indicazione sulla formazione titolare, solo qualche indizio, riguardante anche Patrik Schick, tornato a disposizione di Di Francesco: "Non dico se gioca - rivela il tecnico giallorosso - ma potrebbe partire dal primo minuto, non so in che ruolo, ma potrebbe giocare sin da subito. Anche Dezko e Kolarov sono in forse. Abbiamo giocato 5 giorni fa, non serve fare per forza turnover. Devo valutare Perotti e Florenzi, che non si sono allenati. Domani molto probabilmente giocherà Bruno Peres, che in una partita non era disponibili. A centrocampo, Nainggolan, Strootman e Pellegrini stanno benissimo". Risposta, infine, ad Allegri, che annovera anche la Roma tra le favorite: "Lui può parlare delle altre perché ha sempre vinto, io devo essere cauto. Chi non vorrebbe vincere? Ma è presto, e dobbiamo migliorare. Fossimo primi come l'Inter sarebbe diverso, ma siamo dietro. Anche l'anno scorso abbiamo fatto una grande rincorsa, senza vincere niente. Devo essere cauto".