Daniele De Rossi, nonostante non abbia ancora fissato il giorno del suo addio al calcio giocato, non ha dubbi su quale sarà il suo futuro: "Un giorno allenerò. Ma prima devo finire la mia carriera: mi piacerebbe farlo in giallorosso e vivere una giornata come quella vissuta da Francesco Totti il 28 maggio". Ennesima dichiarazione d’amore nei confronti della Roma: “In passato sono stato vicino a lasciarla, ma alla fine ha vinto l’amore”.
Inevitabile pensare al futuro una volta abbandonato il calcio giocato: "So che devo cominciare a pensarci con anticipo, ho avvertito questa cosa con Francesco. So che tra poco sarà anche il mio turno, vorrei fare programmi a lungo termine. Vorrei restare nel mondo del calcio, però poi subentra la domanda "Che faccio?", oppure "Ti piacerebbe fare l'allenatore?". Questa domanda me la pongo molto spesso ultimamente, e la risposta è sì. Ho avuto allenatori che mi hanno affascinato moltissimo nella mia carriera, come Conte e Spalletti, capaci di farsi capire dai propri giocatori. Spesso, la fortuna dei giovani la fanno proprio i tecnici. Con Di Francesco mi trovo bene, l'ho conosciuto tanti anni fa. Lui era il De Rossi di allora, io il Gerson o il Pellegrini, con meno esperienza. Mi trovo benissimo con lui, sono contento che venga apprezzato il suo lavoro". Una battuta anche sulla Nazionale: "La paura di non qualificarsi al Mondiale deve spingerci a fare di più nei Playoff. Per noi sarà come la finale della Coppa del Mondo. Servono queste due finali prima di andarcela a giocare in Russia. Il girone di qualificazione è stato ottimo, davanti avevamo una squadra fortissima, con giocatori giovani in grado di sostituire il gruppo storico. E' stato difficile stargli dietro, e lo siamo ancora, visto che sono a +3, ma abbiamo perso solo una partita, ed un'altra pareggiata sempre contro di loro. Non è cosa da poco. Buffon è uno competitivo, anche lui sicuramente starà pensando a cosa fare dopo aver lasciato il calcio giocato, e secondo me, come Totti, sarà un grande dirigente. Magari in Federcalcio, io lo spero".