Premier: Liverpool a picco, è il Tottenham l'anti Chelsea

Pubblicato il 4 febbraio 2017 alle 20:29:55
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

E' il Tottenham l'anti Chelsea: questo il verdetto di White Hart Lane dove gli Spurs battono 1-0 il Middlesbrough e volano da soli al secondo posto a -9 dai Blues. Ancora ko il Liverpool, battuto 2-0 sul campo dell'Hull City di Ranocchia (suo l’assist in occasione del raddoppio). Niang (gol e assist) trascina il Watford di Mazzarri che batte 2-1 il Burnley. Gabbiadini illude il Southampton, ma i biancorossi incassano un pesante 1-3 col West Ham.

HULL CITY-LIVERPOOL 2-0
Crisi senza fine per il Liverpool di Jurgen Klopp che nel 2017 in Premier League non è ancora riuscito a vincere. Stavolta i Reds cadono sotto i colpi dell’Hull City che si impone 2-0 al KC Stadium e torna concretamente a sperare nella salvezza. Le Tigri sbloccano il risultato al 44’ con un tocco di N'Diaye che risolve una mischia nata da un corner. Il raddoppio arriva all’84’ su una grande iniziativa di Ranocchia: conquistata palla al limite dell’area, l’ex difensore dell’Inter alza la testa e lascia partire un perfetto lancio in profondità per Niasse che fulmina Mignolet chiudendo l’incontro.
 

TOTTENHAM-MIDDLESBROUGH 1-0
In campo dopo le sconfitte di Arsenal e Liverpool, il Tottenham sa di avere la ghiotta occasione di salire da solo al secondo posto e, pur soffrendo, non la fallisce piegando di misura il Middlesbrough. A decidere il match di White Hart Lane è un calcio di rigore a inizio ripresa conquistato da Son, steso in area da un intervento scomposto di Espinosa. Dal dischetto Kane apre il piattone destro, spiazza Valdes e regala tre punti preziosi alla squadra di Pochettino: e sabato prossimo c’è Liverpool-Tottenham. Si complica invece la classifica del Middlesbrough che in Premier League non vince dal 17 dicembre scorso: ora la squadra di Karanka ha un solo punto di margine sulla zona retrocessione.

UNA PREMIER CHE PARLA ITALIANO
Parla “italiano” anche la vittoria casalinga del Watford che batte 2-1 il Burnley e si rilancia in classifica bissando l’impresa di martedì sul campo dell’Arsenal. La squadra di Mazzarri sfrutta la superiorità numerica (espulso Hendrick al 6’ per un’entrataccia su Holebas) e la giornata di grazia di Niang: l’ex milanista confeziona l’assist per l’incornata vincente di Deeney al 10’ e firma il raddoppio nel recupero del primo tempo con una splendida girata di testa su traversone di Holebas. Il Burnley accorcia le distanze con un rigore di Barnes al 78’ ma non riesce a evitare la sconfitta. Non basta un gran gol di Gabbiadini al Southampton contro il West Ham: l’ex attaccante del Napoli sblocca il risultato al 12’ con un gran sinistro su lancio di Jay Rodriguez, poi però i Saints si addormentano e perdono 3-1 (per gli Hammers a segno Carroll, Obiang e Noble).

Scorpacciata di gol a Goodison Park dove l’Everton rifila un tennistico 6-3 al Bournemouth. La squadra di Ronald Koeman, in vantaggio 3-0 dopo mezz’ora, si rilassa nella seconda frazione e rischia di subire una clamorosa rimonta: a blindare il risultato ci pensa lo scatenato Lukaku che cala il poker e sale da solo al comando della classifica cannonieri di Premier League con 16 gol. Il West Bromwich stende lo Stoke City (1-0, Morrison il match winner), in coda roboante successo del Sunderland che si impone 4-0 in casa del Crystal Palace, aggancia i londinesi in classifica e da stasera non è più ultimo da solo.