Premier League: al Liverpool non basta Coutinho, Arsenal quarto

Pubblicato il 1 ottobre 2017 alle 19:10:45
Categoria: Notizie Premier
Autore: Luca Servadei

L'Arsenal non si fa sfuggire l'occasione e aggancia il Chelsea al quarto posto grazie al 2-0 al Brighton. Gunners in vantaggio al 16' con Monreal, che risolve una mischia in area e batte Ryan. Nella ripresa, Iwobi raddoppia al 56’, imbeccato da un colpo di tacco di Alexis Sanchez. Non riesce ad andare oltre l'1-1 con il Newcastle al St. James Park, invece, il Liverpool di Jurgen Klopp. Al gol di Coutinho al 29' replica quello di Joselu al 36'.
 
La prima occasione per i Gunners arriva subito al minuto 2, con Lacazette che colpisce il palo dalla distanza a Ryan battuto. Il gol del vantaggio, però, è solo rinviato, e arriva al minuto 16': da corner, dopo una conclusione ravvicinata di Mustafi ed una dalla distanza di Bellerin, arriva il tocco in area di Monreal, che porta in vantaggio gli uomini di Wenger. La risposta del Brighton arriva al 23' con il palo colpito da March, che ci prova con il sinistro, ma pareggia soltanto il conto dei legni colpiti. Iwobi, al 29', sfiora il 2-0 con una conclusione dal limite dell'area, ma Ryan è ancora attento e para. Il portiere ospite deve di nuovo disinnescare il destro di Lacazette, che ruba palla a Dunk e cerca il raddoppio, sfiorato anche da Ramsey con un contropiede rifinito da Bellerin.
 

 

 

Nella ripresa, al 56', arriva il 2-0: splendida azione tutta ad un tocco dei Gunners, che esalta la tecnica di Sanchez: il cileno, con un geniale colpo di tacco, trova solo in area Iwobi, che in posizione regolare non può non fallire, permettendo all'Arsenal di raddoppiare. Al 61', la partita potrebbe già andare in archivio, ma sul destro di Sanchez Ryan è miracoloso e mette in corner, dal quale Kolasinac ci prova di testa, ma March salva sulla linea. Il Brighton si vede solo all'84', con il colpo di testa di Murray che finisce sull'esterno della rete. Con questo successo, l'Arsenal aggancia il Chelsea a quota 13, al quarto posto.
 
Il Liverpool di Jurgen Klopp fa visita al Newcastle di Rafa Benitez, che con i Reds ha alzato al cielo una Champions League nel 2005. Il Liverpool, reduce dalla rocambolesca vittoria per 3-2 contro il Leicester parte subito fortissimo con Coutinho, Manè, Sturridge e Salah che seminano il panico nella retroguardia dei Magpies. Il primo vero pericolo arriva al 23' con Wijnaldum che colpisce un palo, facendo tremare il St.James Park. Un minuto più tardi è Manè a sfiorare il vantaggio con una conclusione da posizione ravvicinata che colpisce l'esterno della rete. Il gol dei Reds è nell'aria e, puntualissimo, arriva alla mezz'ora con l'ex interista Coutinho: il brasiliano raccoglie sulla sinistra una respinta della difesa e dai venticinque metri fa partire un destro imprendibile per Elliot. La reazione dei padroni di casa è immediata e al 36' il Newcastle pareggia i conti con Joselu grazie ad una fortunata carambola. Il primo tempo si chiude dunque sul punteggio di 1-1.
 
Alla ripresa delle ostilità è sempre il Liverpool a condurre le operazioni. Al 51' Sturridge si porta ad un soffio dal nuovo vantaggio dopo il clamoroso errore di Clark, ma l'attaccante inglese si lascia ipnotizzare da Elliot in uscita. Klopp getta nella mischia Firmino, Solanke e Oxlade-Chamberlain nel tentativo di raddrizzare il match, ma il Liverpool non riesce più ad essere incisivo in attacco come nel primo tempo. Anzi, la più ghiotta occasione della ripresa capita al Newcastle che, in pieno recupero, sciupa una buona palla gol con il neo entrato Diame. Con questo pareggio i Reds restano fermi a quota 12 punti in classifica, insieme con Burnley e Watford, alle spalle di Arsenal e Chelsea.