Nba: LeBron stende Antetokounmpo, rimonta Warriors

Pubblicato il 21 ottobre 2017 alle 09:39:00
Categoria: NBA
Autore: Piergiuseppe Pinto

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In una nottata ricca di match in Nba, spicca il successo dei Cavs contro i Milwaukee Bucks per 116-97. Altra prestazione super di Antetokounmpo, che mette a segno 34 punti, 8 assist ed 8 rimbalzi, ma deve inchinarsi a LeBron James (24 punti) e compagni. Successo in rimonta, invece, per Golden State, che batte 128-120 i New Orleans Pelicans grazie a Thompson Curry. Male Belinelli: solo 5 punti nel ko per 109-91 di Atlanta contro gli Hornets.
Non è riuscita la seconda impresa consecutiva a Giannis Antetokounmpo. Il greco, con i suoi Milwaukee Bucks, deve arrendersi ai Cavs di LeBron. Stavolta, il classe '94, nonostante i 34 punti, 8 rimbalzi ed 8 assist, è riuscito a spaventare Cleveland solo per metà partita, con il parziale di 55-49 in favore di James e compagni. Proprio la stella dei Cavs guida i suoi al successo per 116-97 grazie ai suoi 24 punti, 8 assist e 5 rimbalzi. Da segnalare anche la doppia doppia di Kevin Love, con 12 rimbalzi e 17 punti, gli stessi di Kyle Korver. Non sono bastati, invece, Anthony Davis DeMarcus Cousins ai New Orleans Pelicans per mantenere il vantaggio di metà gara contro i Golden State Warriors. Dopo i primi due quarti, il risultato diceva 64-61 in favore dei padroni di casa. A guidare i campioni dell'Nba, allora, ci hanno pensato Klay Thompson ed il solito Steph Curry, che insieme mettono a segno 59 punti e, con i 22 di Kevin Durant, da record nelle stoppate (ben 7), fissano il risultato finale sul 128-120 in favore di Golden State.
Dopo la sconfitta contro i Bucks di Antetokounmpo, i Celtics ripartono battendo 102-92 i 76ers a Philadelphia. Un successo maturato, però, nell'ultima metà dell'ultimo parziale, con i 21 punti totali di Kyrie Irving e i 17 di Horford che regalano il primo successo in regular season a Boston. E' andata male, invece, la nottata di Marco Belinelli, che con i suoi Atlanta Hawks era chiamato a battere la sua vecchia squadra. A vincere, però, sono gli Charlotte Hornets, che vincono 109-91. Numeri deludenti per l'azzurro: solo 5 punti in poco più di 22 minuti. Seconda sconfitta di fila in regular season, invece, per i Mavericks di Dirk Nowitzki. Il tedesco sfiora la doppia doppia, con 10 punti e 9 assist, Barnes mette a referto 24 punti, ma Dallas deve arrendersi ai Sacramento Kings, tra cui spicca la prestazione di Hill, con 21 punti, 2 assist e 5 rimbalzi decisivi ai fini dell'88-93 finale.
Dominano i Portland Trail Blazers, che vincono 114-96 ad Indianapolis contro i Pacers. Mattatore dell'incontro McCollum, autore di 28 punti e 7 rimbalzi, ma anche Lillard (18) e Turner (17) non sono da meno in un match dominato per tre quarti, con l'ultimo parziale con il freno a mano tirato. Con PorterWall Beal che superano il muro dei 20 punti, rispettivamente con 28, 27 e 24, i Washington Wizards piegano 115-111 i Detroit Pistons, che spaventano però i padroni di casa riducendo il margine di 15 punti maturato all'inizio dell'ultimo quarto. Uno straordinario Nikola Vucevic, con ben 41 punti e 12 rimbalzi, non basta invece agli Orlando Magic: a Brooklyn, vincono i Nets 126-121 in una grande prestazione di squadra, dove i top scorer, per i padroni di casa, sono Booker, Russel e Carroll, che mettono a segno 17 puntiWiggins Towns, invece, guidano i Minnesota Timberwolves in un match combattutissimo contro gli Utah Jazz, ma al Target Center finisce 100-97 per i padroni di casa. Infine, i Phoenix Suns restano in gara fino all'ultimo respiro e spaventano i Los Angeles Lakers, che si impongono però 132-130 grazie ai 29 punti e agli 11 rimbalzi di Lonzo Ball, che sfiora la tripla doppia e si riscatta dopo la deludente prestazione nel derby contro i Clippers.