Nazionale, Ancelotti respinge la panchina dell’Italia

Pubblicato il 4 dicembre 2017 alle 15:38:35
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Luca Servadei

Carlo Ancelotti respinge, con garbo, la panchina della Nazionale. Quello del ct è un altro mestiere rispetto all'allenatore di una squadra di club e, almeno per il momento, l'ex allenatore del Bayern Monaco non ha intenzione di modificare la propria routine. "Mi onora il fatto che tutti gli italiani mi vogliano come allenatore della Nazionale - racconta in una lunga intervista a 'La Domenica Sportiva' -. Ma fare il ct è come cambiare mestiere. Ci sono tante altre cose legate soprattutto alla mia volontà: ho detto che mi piacerebbe allenare ancora una squadra di club, stare tutti i giorni a contatto con il campo. Allenare una nazionale vorrebbe dire cambiare mestiere. Allenare in Italia? Non voglio andare contro il mio passato".
 
L'ex allenatore di Juventus e Milan scende maggiormente nel dettaglio: "Il calcio italiano ha tanti problemi, io mi posso impegnare per risolverli, ma penso che tutto il movimento vada coinvolto – spiega -. É un problema di qualità dei calciatori e dei club. In questo momento non siamo al livello delle top nazionali. I grandi calciatori non nascono tutti i giorni. I cicli cambiano, in questo momento il calcio italiano ha dei problemi, ma è tutto il movimento che deve risolverli. Bisogna intervenire sui vivai, mettendo alcune regole. Bisogna iniziare a fare qualcosa di diverso o aspettare la divina provvidenza che faccia nascere un altro Tardelli o un altro Pirlo".