Napoli, De Laurentiis: "Conta essere primi alla fine, dispiaciuti per la Champions"

Pubblicato il 14 dicembre 2017 alle 10:39:25
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

Il Napoli sta passando un piccolo periodo di crisi. In campionato, lo 0-1 con la Juventus e lo 0-0 con la Fiorentina al San Paolo hanno permesso il sorpasso dell'Inter in vetta, seppur di un punto. In Europa, è arrivata l'eliminazione dalla Champions League. Ad analizzare il momento in casa partenopea ci ha pensato il presidente Aurelio De Laurentiis in un'intervista al "Mattino". "Conterà essere primi a fine campionato, non a Natale. Ma siamo dispiaciuti per quanto accaduto in Champions - afferma il patron azzurro - e adesso l'Europa League rischia di toglierci energie. Ma è pur sempre una competizione che va onorata, e cercheremo di arrivare fino in fondo. Il Lipsia non sarà facile da affrontare, ma dobbiamo andare più avanti possibile. Dovremo fare di necessità virtù, ci vorranno molti cambi, e poi valuteremo il valore degli acquisti fatti".

Proprio il mercato è la tematica affrontata da De Laurentiis, che ha confermato l'arrivo di Inglese e l'interesse nei confronti di Vrsaljko. "Mi piace - afferma il numero 1 del Napoli parlando del croato - ma sarà difficile. Il presidente dell'Atletico mi ha detto che non potrà darmelo a gennaio, a giugno se ne riparlerà. Inglese, invece, arriva". Un'analisi sul momento della squadra: "Hamsik sta avendo un momento no, ci può stare, serve pazienza. Reina è un vero napoletano, sta a lui decidere se rimanere e parlare con me, così come Sarri. La sua clausola non mi preoccupa, se davvero vuole restare con me non sarà un problema. Non ho nulla da insegnargli, non suggerisco formazioni ai maestri di calcio. Higuain? L'ho cercato e l'ho portato a Napoli, non sono pentito, ma non mi è piaciuto il fatto di restare in Italia e andare alla Juventus invece che andare ovunque in Europa".