F1, Gp Gran Bretagna: la presentazione

Pubblicato il 12 luglio 2017 alle 13:49:04
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

In attesa di nuovi motori per le due regine del mondiale, Mercedes e Ferrari, ci sarà anche spazio per vedere all'opera in tutta la loro efficienza la nuova generazione di monoposto di F1, che nei curvoni veloci della stupenda Silverstone daranno fondo a tutto il loro carico aerodinamico, con le curve veloci della pista inglese che verranno percorse a velocità molto superiori rispetto agli ultimi anni.
 
Ci sarà da divertirsi anche per questo in Inghilterra, in quello che sarà il giro di boa della stagione. Dopo tre gare prevalentemente da “motore”, a Silverstone si torna a correre su una pista ancora una volta da medie orarie elevate, ma molto differente nella sua configurazione, su un circuito come detto in cui i curvoni veloci e l'aerodinamica torneranno ad avere un'importanza un po' più marcata rispetto alle ultime tre corse. Aspetto che dà fiducia a Vettel, il quale sostiene che la SF70-H possa dire la sua nel Gp di casa di Hamilton, voglioso quanto mai di tornare al successo nell'autodromo che già da qualche anno ormai lo ha eletto a suo eroe. Sarà duello al vertice tra Ferrari e Mercedes, e sarà interssante vedere come si comporterà una Red Bull in crescita che cercherà di sfruttare al meglio un telaio sul quale il lavoro inizia a dare i suoi frutti, più vicino alle due rivali in termini di prestazione nonostante i precedenti circuiti non si adattassero alla perfezione alla Rb13.
 
Date per certe le novità sulla power unit sia sulla Ferrari che sulla Mercedes, a quanto pare sull' “Ice”, cioè il motore a combustione interna, non sarebbe una sorpresa vedere sulla SF70-H e sulla W08 anche novità aerodinamiche, in attesa di altri sviluppi attesi per entrambe a Spa dopo la pausa estiva o al più a Singapore, tralasciando il fatto che modifiche di dettaglio vengono portate praticamente ad ogni gara.
 
Le variabili come sempre saranno la pioggia, mai da escludere in Inghilterra, e l'utilizzo delle gomme, con la gara di Silverstone che seconda la Pirelli potrebbe essere una delle poche in cui le squadre saranno indirizzate più sulle due soste piuttosto che su una. Questo perchè dopo aver visto il bassissimo degrado della gomma Hard a Barcellona, la Pirelli ha scelto di sostituire la gomma più dura con la supersoft, “scalando” di una gradazione verso i compound più teneri, così in Inghilterra i pneumatici a disposizione saranno quelli a mescola media, morbida e supermorbida.
 
Il circuito Quella di Silverstone è una pista storica, perchè è qui che la storia della F1 ebbe inizio nel maggio del 1950. Ricavata dall'asfalto di un vecchio aeroporto, il tracciato inglese si è sempre caratterizzato per avere delle curve molto veloci e medie orarie molto elevate. La pista, aggiornata nel 2010, misura 5891 metri e conta 18 curve.
 
Albo d'oro Alain Prost è il pilota più vincente a Silverstone grazie ai suoi cinque successi ma Lewis Hamilton, a quota quattro vittorie, spera di poterlo affiancare già dalla prossima domenica. Jim Clark e Michael Schumacher hanno colto qua tre trionfi, mentre tra i piloti in attività si contano due successi per Alonso ed uno per Raikkonen e Vettel. Tra i team, 13 vittorie Ferrari, 12 McLaren, 8 Williams, 4 Mercedes, 3 per Lotus e Red Bull.