Milan, la Uefa dice no al voluntary agreement

Pubblicato il 15 dicembre 2017 alle 18:50:00
Categoria: Serie A
Autore: Matteo Sfolcini

Brutte notizie in casa Milan. Dopo una lunga attesa è purtroppo arrivata l'ufficialità: la Uefa ha respinto la richiesta di voluntary agreement presentata dai rossoneri come piano per rientrare in tempo utili nei termini previsti dal fair play finanziario. Il Milan a questo punto dovrà adottare un'altra stretegia per mettere a posto i conti con il massimo organo del calcio europeo con sede a Nyon. 

La Uefa ha emesso le motivazioni con una nota sul sito ufficiale: "La Camera Investigativa dell'indipendente Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA ha analizzato la richiesta presentata dall'AC Milan per quanto riguarda il voluntary agreement previsto dal regolamento del Financial Fair Play (FFP). Dopo un attento esame di tutta la documentazione presentata e delle spiegazioni fornite, la Camera ha deciso di non concludere il voluntary agreement con l'AC Milan. In particolare, la Camera ha considerato che, a oggi, ci sono ancora delle incertezze per quanto riguarda il rifinanziamento del debito che deve essere rimborsato a ottobre 2018 e le garanzie finanziarie fornite dai maggiori azionisti. L'AC Milan continuerà ad essere soggetto all'attuale monitoraggio e la situazione verrà valutata di nuovo nei primi mesi del 2018".

 
Bocciata dunque la prima storica richiesta di una società di adesione al voluntary agreement, recente novità della Uefa in tema di fair play finanziario, riservata ai club con nuovi azionisti di maggioranza. Questo rifiuto ad oggi però non porterà a nessuna sanzione, in quanto verrà effettuata un nuovo controllo a inizio del nuovo anno, ma il rischio di un'illustre cessione anche a gennaio per rientrare nei parametri spaventa tutti i tifosi rossoneri.