Milan, Capello si chiama fuori: "Ho già dato..."

Pubblicato il 23 ottobre 2017 alle 11:37:53
Categoria: Serie A
Autore: Luca Servadei

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Fabio Capello boccia il progetto del Milan. Dopo un inizio di campionato ben al di sotto delle aspettative, la panchina di Vincenzo Montella inizia a traballare in modo sempre più pericolante. Anche le ultime esternazioni di Massimiliano Mirabelli lasciano presagire che il rapporto tra le parti possa avere le ore contate. Tra i vari nomi che circolano per il dopo 'Aeroplanino' c'è anche quello di Fabio Capello che, però, dalla Cina, allontana in modo netto un suo possibile ritorno alla guida del 'Diavolo': "Ho già dato ai rossoneri - assicura 'Don Fabio' ai microfoni di Radio Anch'io Sport -. L'Italia è sempre nel cuore ma ho avuto la fortuna di lavorare in Spagna, in Inghilterra, in Russia e ora in Cina e mi sono arricchito, perché solo viaggiando ci si arricchisce. Quella allo Jiangsu Suning è la mia ultima esperienza, volevo tornare ad allenare una squadra di club e ci sono riuscito, ho ancora un anno di contratto e poi vado in vacanza".
 
Capello è molto critico con la decisione della società rossonera di procedere ad una rifondazione che ha stravolto il volto della squadra: "Quando si fanno le rivoluzioni, con tanti giocatori, bisogna dare tempo all'allenatore. Forse l'errore è un altro: la squadra andava rafforzata nei punti deboli. Più che comprare tanti giocatori, era meglio prenderne tre importanti che facessero la differenza davvero", aggiunge. Una chiosa finale sul match di cartello della nona giornata tra Napoli ed Inter: "Ho visto un grande calcio come da tanto tempo non ne vedevo in Italia, l'arbitro è intervenuto pochissimo perché la palla viaggiava a mille all'ora - conclude l'ex allenatore del Real Madrid -. Si sono confrontati due stili molto diversi ma è valsa la pena svegliarsi alle 2.30".