Seppur in modo rocambolesco, Leonardo Bonucci è tornato. Il suo gol, involontario, di testa ha firmato l'1-0 sul Genoa, una rete fondamentale per i tre punti del Milan, che continua ad inseguire un posto in Europa. Il capitano rossonero non ha trattenuto l'entusiasmo dopo la sua prima gioia a San Siro: "Era da un po' che mi dicevano che dovevo segnare, e finalmente sono riuscito a ripagare la fiducia con una buona partita. In questi sei mesi sono stato un po' altalenante, sta a me rispondere sul campo, facendo parlare le prestazioni".
La scintilla, per la squadra rossonera, è stata il derby: "Ci ha fatto cambiare, ci ha portato maggiore fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Questo pubblico dobbiamo meritarlo, abbiamo voglia di soffrire tutti insieme". L'inizio traballante di Bonucci ha inevitabilmente portato voci di mercato, addirittura su un possibile addio. Ci ha pensato l'ex Juventus, che non segnava dalla finale di Coppa Italia contro la Lazio proprio con la maglia bianconera, a chiudere ogni possibilità di partenza: "Ho un contratto fino al 2022, quindi stiamo parlando del nulla", ribadendo un concetto già espresso nel postpartita dal d.s. Mirabelli: Donnarumma e Bonucci sono incedibili, e il capitano rossonero è pronto a (ri) prendersi il Milan.
