Liga: Real Madrid al fotofinish, Messi tiene vivo il Barcellona

Pubblicato il 15 aprile 2017 alle 22:38:42
Categoria: Notizie Liga
Autore: Redazione Datasport.it

Con una formazione zeppa di riserve, il Real Madrid si impone 3-2 sul campo dello Sporting Gijon: a decidere la partita è un gol di Isco al 90'. I Blancos restano a +3 sul Barcellona che, con lo stesso risultato, piega la Real Sociedad al Camp Nou: Messi, scatenato, firma due gol e un assist. Tutto facile per l'Atletico Madrid che al Vicente Calderon batte 3-0 l'Osasuna e sbaglia due rigori nei minuti finali (doppia parata di Sirigu).

Sporting Gijon-Real Madrid 2-3
Il Real Madrid si presenta a Gijon in formazione ampiamente rimaneggiata. Manca l'infortunato BaleRonaldo Benzema vanno in tribuna e Zidane si porta in panchina ModricMarceloKroos e Casemiro. Lo Sporting, terzultimo e alla disperata ricerca di punti salvezza, parte forte e al 14' sblocca il risultato: Vesga pesca Cop in profondità con un pallonetto morbido e l'attaccante croato, in prestito dal Cagliari, trafigge Casilla con un sinistro al volo in acrobazia. La replica del Real Madrid non si fa attendere: Lucas Vazquez accende Isco che, circondato da avversari in piena area, se ne libera con una serie di finte prima di scaricare un gran sinistro sotto l'incrocio. Partita bellissima e al 50' lo Sporting torna avanti: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Babin fa da torre per Vesga che, con un rocambolesco pallonetto di testa, inganna Casilla firmando la rete del 2-1. Non c'è un attimo di tregua e nove minuti più tardi il Real pareggia per la seconda volta: cross dalla destra di Danilo e perfetta incornata di Morata che manda la palla nell'angolino basso alla sinistra di Cuellar. Siamo solo al 59', il Real ha tutto il tempo per vincere la partita ma lo Sprting Gijon si difende senza grossi affanni. I padroni di casa, però, non fanno i conti con la giornata di grazia di Isco: al 90' l'ex Malaga riceve palla da Marcelo al limite dell'area e fulmina Cuellar con un rasoterra di destro per il definitivo 3-2 Real.



Barcellona-Real Sociedad 3-2
Dal Camp Nou arrivano una buona e una cattiva notizia per la Juventus che mercoledì sera, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions, dovrà difendere contro i blaugrana lo strepitoso successo per 3-0 dell'andata allo Stadium. La buona notizia è che la squadra di Luis Enrique continua a mostrarsi vulnerabile in difesa, quella cattiva è che Messi è in formissima. L'argentino sblocca il risultato al 17' con un chirurgico sinistro dai venti metri che finisce nell'angolino, poi al 37' firma il 2-0 con un tocco facile facile dopo una corta respinta di Rulli dopo un tiro di Suarez. Sul 2-0 il Barça si rilassa e la Real Sociedad torna in partita grazie a una rocambolesca autorete di Umtiti, che al 42' devia nella propria porta un traversone basso di Inigo Martinez dalla linea di fondo. Finale di primo tempo pirotecnico: al 44' ancora Messi sale in cattedra servendo a Paco Alcacer il pallone del 3-1. Ma un minuto dopo la difesa blaugrana si fa trovare scoperta su un lungo lancio di Willian José: Prieto ringrazia e batte Ter Stegen con un piatto al volo. Ripresa senza particolari squilli: il Barcellona gioca al piccolo trotto e la Real Sociedad prova a pungere ma, fatta eccezione per un tentativo di Illaramendi dalla lunga distanza, non impensierisce più di tanto Ter Stegen. Il Barcellona vince, ma con la Juventus servirà molto di più.
 

Atletico Madrid-Osasuna 3-0
Avvio sofferto dell'Atletico Madrid che fa fatica a trovare spazi nella difesa dell'Osasuna. A sbloccare il risultato al 30' ci pensa Ferreira Carrasco che, presa palla ai venti metri, lascia partire un rasoterra di destro che si insacca nell'angolino basso alla destra di Sirigu, inutilmente proteso in tuffo. Lo stesso belga, in giornata di grazia, festeggia la doppietta personale al 47' quando, su traversone di Gaitan dalla sinistra, ruba il tempo a Olavide e insacca di testa. Ormai la partita ha poco da dire e l'Osasuna, reduce da due sconfitte di fila ma ultimo in classifica a -10 dalla zona salvezza, non riesce più a reagire. E al 61' l'Atletico cala il tris: percussione centrale di Correa che, arrivato al limite dell'area, allarga per Filipe Luis il cui destro a giro termina la sua corsa nell'angolino. Risultato archiviato, ma le emozioni non sono finite perché nel finale Sirigu diventa protagonista parando due rigori in due minuti: all'89' nega la tripletta a Ferreira Carrasco, al 90' respinge anche il secondo penalty di Thomas.