Lega Pro, girone A: Tuttocuoio, la rabbia del ds Aringheri

Pubblicato il 8 maggio 2017 alle 17:45:24
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Le dimissioni di Fiasconi, l'arrivo di De Petrillo e la condanna ai playout: è stata una settimana di fuoco in casa Tuttocuoio. Il 2-2 del Mannucci contro il Renate e i risultati degli altri campi hanno condannato i neroverdi al 18esimo posto, sinonimo di post-season: sarà il doppio confronto contro il Prato a stabilire se il futuro dei leprotti sarà in Lega Pro o in Serie D. Dopo la sfida contro i lombardi il direttore sportivo neroverde Umberto Aringhieri si è presentato in sala stampa visibilmente adirato: "C'è amarezza perchè potevamo chiudere la partita a inizio ripresa, poi con il passar del tempo la paura ci ha penalizzato oltre al fatto che la squadra dopo il 70' non riesce a mantenere lo stesso livello di intensità. Dispiace per la posizione in classifica ma il campionato non finisce adesso, ci attendono due battaglie contro avversari anche fuori dal campo".
 

Aringheri si è poi lasciato andare a un duro sfogo: "Ci sono persone che fingono di essere amici e di nascosto operano contro di noi, c'è chi si serve di omuncoli per farci retrocedere. Nella vita c'è spazio per tutti, ci sono persone perbene e altri che invece non agiscono in maniera poco limpida. Mi auguro che la persone che hanno cervello possano capire, ma adesso pensiamo a salvarci tutti insieme, a partire dai tifosi, poi alla fine faremo nomi e cognomi di chi non è stato corretto nei nostri confronti". Nella settimana del polverone innalzato dalla Racing Roma, un'altra società alza voce e chiede rispetto, lasciando sul campionato una grossa nube nera.