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Il Girone C è pronto a tornare in campo mercoledì per il turno infrasettimanale, per cui il giudice sportivo ha comunicato con un giorno di anticipo le proprie decisioni. Ben dieci le società multate con sanzioni pecuniarie: Alessandria, Prato e Vigor Lamezia sono quelle che dovranno pagare il conto più salato, dato che saranno chiamate a versare ben 1.500 euro a testa. I club pagano il comportamento scorretto delle proprie tifoserie: nello specifico, fa riflettere la motivazione che giustifica la multa alla Vigor Lamezia: “...perché propri sostenitori, durante la gara, indirizzavano verso un assistente arbitrale numerosi sputi, alcuni dei quali lo raggiungevano in più parti del corpo”. Punito anche il Teramo con 1.250 euro di sanzione, la Juve Stabia dovrà pagare 750 euro mentre Benevento, Gubbio, Lecce, Pisa e Pordenone se la sono cavata con 500 euro.
Diverse le squalifiche tra allenatori e giocatori: i tecnici Roberto Rossi (Forlì) e Salvatore Ciullo (Martina Franca) dovranno osservare la prossima partita dalle tribune, mentre a Richard Vanigli (Forlì, allenatore in seconda) e Simone Boldini (Renate) è stata affibbiata una semplice ammonizione. Fermati per due giornate i calciatori Errico Altobello (Messina), Andrea Settembrini (Pontedera) e Gaetano Caridi (Mantova), infine Roberto Sabato (Alessandria), Marco Martin (SudTirol), Samuele Romeo (Juve Stabia), Ansoumana Sane (Pro Piacenza), Bright Addae (Ascoli Picchio), Antonio Meola (Barletta), Giacomo Biondi (Lumezzane), Matteo Solini (Real Vicenza) e Simone Pesce (Novara) dovranno saltare il prossimo turno.
