Lega Pro 2016-17, 7a giornata Girone A: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 3 ottobre 2016 alle 22:50:55
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Domenica 2 ottobre

Arezzo-Pro Piacenza 1-0
Ancora una volta l'Arezzo si esalta nel finale: la formazione amaranto piega 1-0 un buon Pro Piacenza e irrompe con autorità nelle zone alte della classifica. Sconfitta amara, invece, per gli emiliani: è la quinta in sette giornate. Il primo tempo scorre via senza particolari emozioni, fortunatamente la ripresa è migliore: i padroni di casa ci mettono un pizzico di grinta in più, sfiorano il vantaggio con Moscardelli e poi passano a dieci minuti dalla fine con Erpen, bravo a superare Sane e a beffare il portiere.

Como-Racing Roma 2-1
Il Como rispetta i pronostici e batte il Racing Roma, ma quanta sofferenza: i lariani, infatti, si prendono i tre punti solo al 90' grazie ad una gemma del neoentrato Antezza (conclusione al volo da fuori area, palla nell'angolino). Finisce 2-1 al Sinigaglia, punteggio tutto sommato giusto: il Como gioca infatti meglio e costruisce diverse palle gol, ma al primo affondo i capitolini passano a condurre con De Sousa (rasoterra vincente al 64'). Ma i lombardi non ci stanno, al 68' Chinellato trasforma il rigore concesso per fallo di Macellari su Bertani, poi arriva la giocata di Antezza.

Giana-Livorno 2-2

Gol e spettacolo allo stadio di Gorgonzola, la Giana Erminio blocca il Livorno sul 2-2: è un punteggio che sta stretto ai padroni di casa, sono proprio loro ad uscire dal campo con i rimpianti maggiori. Livorno in vantaggio dopo soli quattro minuti con una fiammata di Murilo, ma la Giana non si fa intimidire e pareggia al 29' con Gullit (gran sinistro). I padroni di casa protestano con la terna, che annulla ben due reti per fuorigioco (Chiarello e Bruno): in tutto questo il Livorno torna avanti con il solito Murilo, ma al 67' i biancoazzurri impattano con un penalty di Pinardi (nell'occasione Lambrughi viene espulso). Nel finale è Mazzoni a salvare gli amaranto.

Piacenza-Olbia 2-1

Nessuna sorpresa allo stadio Garilli, il Piacenza regola 2-1 l'Olbia e infila la seconda vittoria consecutiva. Ancora una volta i sardi mostrano tutti i loro limiti quando giocano lontano dalla Sardegna: gli emiliani prendono in mano il gioco fin da subito e già al 9' passano in vantaggio grazie a un tap-in di Matteassi. Pochi istanti dopo gli ospiti si vedono annullare un gol per fuorigioco di Kouko, ma è solo una fiammata: è sempre l'undici biancorosso a menare le danze e al 66' Razzitti timbra il 2-0 su assist di Franchi. In pieno recupero Cossu dimezza lo score direttamente su punizione.

Robur Siena-Pistoiese 1-1
Termina 1-1 il derby toscano tra Siena e Pistoiese, punteggio che sta bene soprattutto ai padroni di casa: gli arancioni, infatti, giocano un po' meglio ma sono poco precisi al momento di buttarla dentro. Pistoiese in vantaggio al 39' grazie a una perfetta conclusione di piatto di Colombo, ma ad inizio ripresa Vassallo timbra l'1-1 (il classico gol dell'ex): al 61' il Siena rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione di D'Ambrosio, a quel punto gli ospiti sentono il profumo della vittoria ma il guizzo decisivo non arriva (brutto errore di Finocchio al 90').

Lupa Roma-Viterbese 0-1

Viterbese inarrestabile, la squadra di Cornacchini non si ferma più: quarta vittoria nelle ultime cinque giornate, anche la Lupa Roma si deve arrendere (0-1 il punteggio allo stadio Galli). La partita è decisamente bella, molte azioni da gol da entrambe le parti: la Lupa non gioca male, ma poco prima dell'intervallo gli ospiti passano in vantaggio con uno stupendo colpo di tacco di Sforzini, su assist di Cruciani. Nella ripresa i padroni di casa premono alla ricerca del pari ma non sono fortunati: a sei minuti dalla fine la bomba di Corvesi si stampa sulla traversa.

Renate-Prato 2-0
Bella vittoria del Renate che, con un gol per tempo, regola 2-0 il Prato. Le Pantere salgono così a quota 13 punti, rialzandosi dopo la pesante sconfitta esterna con la Viterbese. La formazione toscana si conferma invece fanalino di coda del torneo: ancora nessuna vittoria, quinta sconfitta e solo due punti raccolti sin qui. Il match: a metà primo tempo i brianzoli passano con Florian, quindi in avvio di ripresa (dopo una manciata di secondi dal fischio dell'arbitro) arriva il raddoppio di Palma. La reazione è poca roba e il risultato non cambia più.

Carrarese-Tuttocuoio 1-1
Allo Stadio dei Marmi finisce 1-1: la Carrarese ci prova e scappa avanti, il Tuttocuoio trova il pareggio nella ripresa. A sbloccare il match ci pensa Floriano (rete contestata per la posizione più che dubbia dell'autore del gol) a dieci dal termine dell'intervallo. Il secondo tempo mette in copertina la fantastica gemma di Picascia, protagonista di una bordata che vale il pareggio finale. Il Tuttocuoio si porta dunque a quota 9 punti in classifica, mentre la Carrarese trova il primo pareggio stagionale, raccogliendo il quarto punto in graduatoria.

Pontedera-Lucchese 2-4

Bella vittoria della Lucchese, capace di imporsi 4-2 sul campo del Pontedera al termine di una partita incredibile. Girandola di gol: la doppietta di Santini in avvio di gara illude i granata, quindi i rossoneri si risvegliano a metà della prima frazione, per rimontare e rifilare un sonoro poker agli avversari. Matura così il primo successo stagionale dei rossoneri di Galderisi. I marcatori sono Forte (doppietta), Bruccini e De Feo nella ripresa (suo il sigillo conclusivo). La classifica: la Lucchese si porta a quota 7, spezzando finalmente il tabù-vittoria, mentre il Pontedera resta fermo a 6 punti.

Lunedì 3 ottobre

Alessandria-Cremonese 1-1
Spettacolare 1-1 al Moccagatta tra Alessandria e Cremonese nel posticipo della settima giornata del Girone A di Lega Pro. Ospiti avanti al 58' con la rete del neo-entrato Belingheri ma recuperati dalla splendida punizione a giro infilata sotto al sette da Iocolano. Nel finale i grigio-rossi hanno la possibilità di portare a casa il bottino pieno ma lo stesso Belingheri si fa ipnotizzare da Vannucchi a pochi passi dalla linea di porta. E' un punto che permette all'Alessandria di restare in vetta alla classifica a quota 19 mentre la Cremonese aggancia l'Arezzo al terzo posto con 14.