Lega Pro 2016-17, 31a giornata Girone B: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 26 marzo 2017 alle 22:40:41
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 25 marzo

Pordenone-Lumezzane 7-2
Incredibile prova di forza del Pordenone: i neroverdi travolgono in rimonta il Lumezzane (7-2 il finale) ottenendo il terzo successo consecutivo e salendo in classifica a quota 57 punti. L'inizio dei locali è da incubo: le reti di Magnani al 9' e Speziale al 26' portano sul doppio vantaggio i valgobbini. La reazione della squadra di Tedino, però, è veemente: prima del finale di tempo Berrettoni e Cattaneo ristabiliscono la parità, mentre ad inizio ripresa Burrai realizza un rigore concesso dall'arbitro per una trattenuta di Allegra su De Agostini. Al 61' l'espulsione di Magnani (fallo da ultimo uomo) lascia gli ospiti in dieci uomini e apparecchia lo show finale dei neroverdi: le reti di Marchi, Martignago (doppietta) e Arma fissano il risultato sul 7-2.

Domenica 26 marzo

Sambenedettese-Reggiana 2-0
Finisce 2-0 il match del Riviera delle Palme tra Sambenedettese e Reggiana. Bella partita, che specialmente nel primo tempo regala emozioni e occasioni da ambo le parti. La prima rete è di Mancuso, che al 38' insacca la rete numero 20 di questo campionato con una bellissima girata di sinistro su cross di Di Massimo. Nella ripresa gli ospiti si presentano con un nuovo modulo e una punta in più, ma non c'è neanche il tempo di organizzarsi che già al 55' arriva il raddoppio della Samb firmato di testa da Damonte. Da quel momento la partita risulta di fatto chiusa, con i rossoblù che gestiscono il risultato fino al 90' senza troppi patemi. Con questa sconfitta si apre ufficialmente la crisi della Reggiana, a secco di vittorie da quattro turni, mentre può festeggiare la Samb che ha messo una grossa ipoteca sulla qualificazione ai playoff.

Albinoleffe-Modena 0-1
Vince e convince in trasferta il Modena di Capuano, che all'Azzurri d'Italia si impone sui padroni di casa dell'Albinoleffe grazie alla rete al 72' di Milesi (bravo a segnare di testa su corner). Vittoria meritata quella dei Canarini, che nel primo tempo gesticono senza problemi le iniziative dei lombardi, mentre nella ripresa riescono addirittura a imporre i propri ritmi fino a trovare il meritato gol. Nonostante la sconfitta l'Albinoleffe mantiene salda la propria posizione in zona playoff mentre il Modena fa un deciso passo in avanti in ottica salvezza.

Ancona-Sudtirol 0-1
Termina 0-1 la sfida tra Ancona e Sudtirol. Match dalle poche emozioni quello del Del Conero, dove a risultare decisiva è la rete in avvio dell'ex di turno Tulli, bravo all'8' a finalizzare una delle pochissimi occasioni della giornata. L'Ancona prova a reagire ma non ne ha la forza e nei successivi 80 minuti non va oltre una traversa colpita da Agyei con un tiro da 30 metri. Il Sudtirol dal canto suo gestisce e resta a guardare. Con il minimo sforzo un brutto Sudtirol trova dunque il massimo risultato, portando a casa tre punti preziosissimi in chiave salvezza. Male, malissimo invece l'Ancona, ormai sprofondato in un incubo da cui pare davvero difficile uscire.

Gubbio-Parma 1-4
E' Parma show allo stadio Barbetti di Gubbio: i Ducali vincono con un 4-1 di grande prepotenza ed esultano due volte, grazie al contemporaneo pareggio del Venezia che assottiglia il divario tra le due in classifica (ora sono otto le lunghezze di distanza). Gara mai in discussione, già al 18' Calaiò rompe gli indugi mentre al 25' è Nocciolini a timbrare il raddoppio con un preciso colpo di testa. Prima dell'intervallo arriva anche il terzo gol (autorete sfortunata di Piccinni su tiro di Scaglia): nella ripresa gli eugubini provano a rientrare con Ferretti, ma nel finale c'è gloria anche per Iacoponi sugli sviluppi di un corner. Parma da sogno, mentre per il Gubbio è un momento critico: secondo ko di fila, ma soprattutto nove reti incassate in appena due incontri.

Maceratese-FeralpiSalò 2-0
Bastano 45 minuti alla Maceratese per archiviare la pratica FeralpiSalò: prima la punizione di Quadri al 20', poi il raddoppio dello stesso Quadri su un giusto rigore al 41' sono le due reti di una partita che non ha mai avuto storia. La Rata ha imposto il proprio ritmo e il proprio gioco dal primo all'ultimo minuto, ottenendo una vittoria che non solo avrebbe potuto essere anche più larga, ma che soprattutto vale il decimo posto in classifica e la momentanea qualificazione ai playoff. Male invece gli ospiti, mai in partita e autori di una prova davvero scialba. La nona posizione andrà difesa con ben altre prestazioni nelle prossime giornate se i Leoni del Garda vorranno conquistare i playoff e sperare nella promozione.

Mantova-Teramo 0-0
Poche emozioni e nessuna rete nella sfida tra Mantova e Teramo, che regala al pubblico presente uno 0-0 privo anche di occasioni da raccontare. A provarci di più è il Mantova ma solo sul piano del gioco perché per entrambe le compagini il diktat odierno sembra essere "primo non prenderle". A dire il vero nel finale Sansovini viene lanciato bene verso la porta avversaria e potrebbe essere letale, ma Tonti è vigile e sventa un gol che sarebbe stato ingiusto. Terzo pareggio di fila per il Mantova, ora a +2 dalla zona playout, mentre il Teramo torna a frenare dopo l'exploti contro il Gubbio, guadagnando comunque un punto prezioso sul Lumezzane.

Venezia-Santarcangelo 1-1
Termina contro il Santarcangelo la striscia di vittorie del Venezia, bloccato in casa sull'1-1. Partita molto bella, con occasioni per entrambe le compagini. Gli ospiti passano sul finire di primo tempo con Defendi, che insacca di testa il corner di Jadid al 40'. Nella ripresa il Venezia è molto aggressivo e determinato a trovare quantomeno il pareggio, che puntuale arriva al 74' con Geijo che non fallisce il penalty ingenuamente regalato da Posocco. Un bel pareggio dunque, che può far contente entrambe le squadre: il Santarcangelo, che si conferma una squadra di tutto rispetto capace di giocare a testa alta contro le migliori, e il Venezia, che mantiene comunque un buon vantaggio sul duo Parma-Padova offrendo al proprio pubblico una prova di carattere.

Forlì-Fano 0-0
Bella partita quella tra Forlì e Fano, con due squadre pimpanti che si sono affrontate a viso aperto e senza timori. Sorprendentemente però le occasioni da gol sono state pochissime, una per parte, regalando così agli spettatori uno 0-0 che però alla fine fa comodo a entrambe le squadre. Il Forlì (che al 32' ha anche colpito un palo con Bardelloni) resta in zona playout, ma con Mantova e Modena nel mirino, mentre il Fano (che ha provato a fare la gara più del Forlì, soprattutto attraverso un fitto possesso palla) inanella il quarto risultato utile consecutivo e prova anch'esso a spaventare Mantova e Modena.

Padova-Bassano Virtus 1-0
Il Padova conferma di essere in ottima stato di forma e contro il Bassano Virtus, grazie a un risicato 1-0, conquista la terza vittoria di fila, riuscendo anche ad accorciare dopo molte giornate il distacco dal Venezia. Il derby veneto viene deciso dal gol di De Cenco al 65', bravo a concludere a rete una splendida azione corale degli Euganei. Il Bassano, che con quella di oggi sale a sette sconfitte consecutive, non gioca male, e anzi meriterebbe quanto meno un pareggio ma il Padova è letale e contro la miglior difesa del campionato non sono concessi errori. Con questo successo i padroni di casa danno nuova linfa al campionato e si portano a -6 dalla capolista a sette turni dal termine. Per il Bassano invece continua la crisi di risultati anche se c'è, quantomeno, la consolazione di un gioco di ottimo livello.