Lega Pro 2016-17, 23a giornata Girone A: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 29 gennaio 2017 alle 20:44:31
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

Sabato 28 gennaio

Lucchese-Tuttocuoio 3-1
Trionfo della Lucchese al Porta Elisa: i rossoneri superano 3-1 il Tuttocuoio e si aggiudicano il derby toscano nell'anticipo della 23a giornata del girone A di Lega Pro. I padroni di casa nella prima frazione tengono il pallino del gioco e passano in vantaggio al 39' con De Feo; nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti che, 4' più tardi, Shekiladze ristabilisce la parità. Nella ripresa prima Merlonghi sigla il momentaneo 2-1 e poi Fanucchi chiude i conti su calcio di rigore. La squadra di Galderisi con questo successo sale a quota 35 punti e ottiene il primo successo del 2017, mentre quella di Fiasconi rimane ferma a 22.

Domenica 29 gennaio

Giana Erminio-Cremonese 2-1
Partita spaziale al Città di Gorgonzola: la Giana Erminio si immedesima nel Manchester United '99 targato finale di Champions e ribalta la Cremonese nei minuti di recupero dopo aver rischiato più volte di sprofondare. La partita si rivela frizzante e ben giocata da entrambe le squadre: i ragazzi di Tesser passano in vantaggio al tramonto del primo tempo con Scappini e nella ripresa vanno più volte vicino al gol. Nei minuti di recupero, però, si scatana l'uragano Giana: Perico e Marotta in pochi istanti rimontano la Cremo e trascinano i lombardi al successo. La squadra di Albè si porta a quota 34 punti in classifica, mentre i grigiorossi vedono quasi svanire i sogni da primato.

Pro Piacenza-Olbia 2-0
È un Pro Piacenza rigenerato quello in formato 2017: la squadra di Pea stende 2-0 l'Olbia, ottiene il terzo risultato utile consecutivo e sale a quota 26 punti in classifica. Con un gol per tempo, i rossoneri annientano i galluresi, troppo timidi per essere veri: al 35' Barba apre le marcature, mentre all'81' Musetti chiude definitivamente i conti. Dopo l'incredibile successo ottenuto settimana scorsa contro il Pontedera, la squadra di Mignani certifica i soliti problemi palesati in trasferta e rimane ferma a quota 31 punti.

Renate-Racing Roma 2-0
Tutto facile per il Renate: i nerazzurri superano senza problemi la Racing Roma, rifilandole un secco 2-0. Ad aprire le danze è al 39' capitan Scaccabarozzi che traduce in rete un cross di Palma dalla fascia. È lo stesso Palma a firmare il raddoppio al 51' con un bel mancino dal limite dell'area che permette ai suoi di gestire il resto della partita senza alcun problema. La squadra di Foschi sale a quota 36 punti e torna a sorridere dopo due partite; notta fonda, invece, per i gialloverdi di Giannichedda, sempre più ultimi con solo 13 punti all'attivo.

Viterbese-Piacenza 1-0
Allo stadio Rocchi la Viterbese supera di misura il Piacenza al termine di una partita tanto frizzante quanto nervosa, soprattutto nei minuti finali. Nella prima frazione, eccezion fatta per qualche occasione, la partita non regala quelle emozioni che, al contrario, abbondano nelle battute finali della ripresa: al 74' Jefferson porta in vantaggio i gialloblù e, solo pochi minuti più tardi, le due squadre rimangono in dieci uomini a causa delle espulsioni di Cruciani e Razzitti. Terzo risultato utile consecutivo per la squadra di Pagliari che consolida le proprie aspirazioni playoff e si porta a +3 sui piacentini, fermi a quota 31 punti.

Arezzo-Alessandria 1-0
Neppure l'Alessandria riesce ad espugnare il Città di Arezzo: i grigi incassano la seconda sconfitta stagionale perdendo 1-0 lo scontro d'alta classifica contro gli amaranto di Sottili. La prima frazione si rivela equilibrata e priva di emozioni, sino alla rete "spacca partita" di Polidori al 37'. Nella ripresa la squadra di Braglia alza i ritmi senza riuscire, però, a riacciuffare i padroni di casa che, anzi, vanno più volte vicini al raddoppio. L'Arezzo con questo successo aggancia in classifica il Livorno e si porta a -8 dai piemontesi che, in compenso, mantengono intatto il vantaggio sulla Cremonese.

Livorno-Como 1-2
È il Como la prima squadra ad imporsi al Picchi: i lariani, a sorpresa, superano 2-1 il Livorno e ne interrompono l'imbattibilità interna. Il primo tempo degli amaranto è da incubo: la squadra di Foscarini, infatti, va sotto 2-0 in virtù delle reti di Cristiani e Pessina, fallisce un penalty con Maritato e si ritrova costretta ad effettuare tutti i cambi per infortunio. Nella ripresa i labronici provano a rimettere in piedi la partita ma la rete di Jelenic all'86' arriva troppo tardi e non permette loro di tentare un clamoroso ribaltone. Grande impresa, dunque, per i ragazzi di Gallo che restano in zona playoff e costringono i toscani alla sconfitta dopo tredici partite.

Lupa Roma-Robur Siena 2-0
La Lupa Roma compie un importante passo verso la salvezza: i capitolini superano 2-0 la Robur Siena, volano a quota 22 punti e ottengono il quinto risultato utile consecutivo. Dopo una prima mezzora di studio, la partita si accende regalando diverse occasioni da ambo le parti. L'equilibrio regna e per smorzarlo serve la giocata di un singolo, che puntualmente arriva al 70' con la spendida rete di Sfanò che mette a sedere D'Ambrosio e con un destro a giro manda in delirio il Galli. Nei minuti di recupero Svidercoschi sigla il definitivo 2-0 e manda all'inferno i bianconeri di Scazzola, alla terza sconfitta consecutiva.

Prato-Carrarese 3-0
Il Prato si rialza proprio nella partita giusta: i lanieri superano 3-0 la Carrarese conquistando il derby toscano del Lungobisenzio e allontanandosi dall'ultimo posto in classifica. La squadra di Monaco gioca sul velluto e annichilisce i marmiferi in virtù della splendida punizione al 28' di Tomi e della doppietta di un ritrovato Tavano che prima al 42' e poi all'84' sigilla il risultato. Crisi senza fine per la squadra di Danesi che incassa il quinto ko di fila e rimane per il settimo match consecutivo a digiuno di successi, venendo risucchiata in zona playout.

Pontedera-Pistoiese 2-2
Pareggio frizzante tra Pontedera e Pistoiese: finisce 2-2 con tante emozioni. Il primo tempo è proprietà dei padroni di casa, decisamente più in palla. Il vantaggio arriva al 16' con Germignani che scarica un gran destro dalla distanza: gli ospiti provano a reagire ma l'espulsione di Bellazzini al 26' è una doccia fredda e blocca il gioco della Pistoiese fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa il Pontedera scende in campo molle, forse convinto di avere già i tre punti in tasca visto il vantaggio e l'uomo in più. Gyasi al 58' riapre la gara con un gol di tacco su ottimo suggerimento di Lori ma la vittoria del Pontedera torna ad essere ben più di una possibilità quando all'85' Kabashi batte Feola con un bel sinistro a giro. Gli ospiti però non mollano e trovano il pareggio in zona Cesarini grazie a Minotti, che di testa insacca su cross di Hamlili. Un punto che scontenta maggiormente il Pontedera, che spreca il vantaggio e l'uomo in più.