Juventus, Marotta: "Il Napoli la lepre, noi i cacciatori"

Pubblicato il 6 ottobre 2017 alle 17:17:35
Categoria: Serie A
Autore: Piergiuseppe Pinto

 

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Con il pareggio di Bergamo, la Juventus ha frenato la sua corsa a punteggio pieno, finendo a -2 in classifica dal Napoli, ora capolista in solitaria. Al momento, i bianconeri sono costretti ad inseguire gli azzurri. Metafora mai così adatta, quella utilizzata da Beppe Marotta, ad del club bianconero, ai microfoni di Sky Sport. "Non ci fanno paura. Siamo in un momento di transizione, il campionato influenza la classifica. Davanti a noi c'è una lepre, spetta a noi fare i cacciatori. Sono tanti i punti a disposizione, stiamo giocando bene". Anche Marotta ha voluto precisare la sua vicinanza ad Andrea Agnelli, dopo le parole di stima di John Elkann nei confronti del cugino. "E' una prova di fiducia quella del principale azionista - afferma l'ad bianconero - ed è la conferma che il senso di appartenenza ci aiuta a lavorare nel modo giusto".

Qualche dovuta precisazione sul Var, dopo le polemiche che hanno portato all'inibizione di Paratici: "La posizione della Juventus, così come la mia, è che c'è bisogno di un supporto tecnologico. C'è un protocollo all'interno del Var che detta regole sul suo utilizzo. Il gol di Mandzukic era da annullare, ma non capisco perché non si sia intervenuti sul fallo di Higuain all'ultimo minuto. E' una risorsa importante, perché riduce al minimo l'errore dell'arbitro. E' lui, però, la figura centrale. Si perde molto dal punto di vista emozionale. Io al gol ho esultato, ed è difficile tornare indietro dopo la decisione del Var".