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Ormai ci siamo: il ‘Derby della Madonnina’ è alle porte. In città sale la tensione per un match che, mai come negli ultimi anni, assume un'importanza capitale per il prosieguo della stagione di entrambe le squadre. I nerazzurri vogliono continuare la propria striscia positiva di risultati per restare aggrappati a Napoli e Juventus, mentre i rossoneri devono mettersi alle spalle le ultime sconfitte incassate contro Sampdoria e Roma e riavvicinare la zona Europa. Molti, soprattutto tra le fila del 'Diavolo', i volti nuovi, ma anche la 'Beneamata' può vantare esordienti illustri. Il primo su tutti, ovviamente, è Luciano Spalletti che, dopo i numerosi derby di Roma, non vuole fallire il suo primo da allenatore dell'Inter. E sarà la prima stracittadina anche per Borja Valero, arrivato in estate dalla Fiorentina. Il faro del centrocampo interista dimostra di avere le idee molto chiare.
"Il mio primo gol in Serie A l'ho fatto al Milan: ho segnato poco, ma a me piace aiutare la squadra. Sarebbe bello segnare ancora", le parole dello spagnolo ai microfoni di 'Premium Sport'. "Lavorare con Spalletti è un piacere, mi ha portato qui e mi ha dato fiducia fin dall'inizio: sono cose importanti per un giocatore. Sarà una partita intensa, spero sia bella per i tifosi e che finisca bene per noi, che l'uomo derby sia nerazzurro", aggiunge Borja. Una chiosa finale sul suo ex allenatore, Vincenzo Montella: "Siamo stati tre anni assieme, ci siamo tolti belle soddisfazioni in campo e fuori. Lui è uno a cui piace vincere, ma noi proveremo a fare di tutto per non farlo vincere".
