Stando alle indiscrezioni, manca poco meno di un mese al via del prossimo campionato di Serie A di hockey su ghiaccio, previsto per sabato 19 settembre. L’estate difficile del movimento italiano sembra però non voler finire mai, e dopo aver visto le “auto-retrocessioni” in Serie B del Milano e del trio Egna-Caldaro-Appiano, per qualche ora si è tremato anche per il destino dei Campioni d’Italia in carica dell’Asiago: il 3 agosto, al momento di presentare tutte le documentazioni e le garanzie per l’iscrizione, mancavano infatti alcuni dettagli per la formazione vicentina, che si trovava dunque costretta a rimediare in fretta. Nel giro di pochi giorni un comunicato della dirigenza ha comunque spiegato l’equivoco, nato a livello finanziario, garantendo la pronta risoluzione per un’iscrizione rapida e sicura. Da questa stagione la Federazione Italiana Hockey Ghiaccio, per accettare l’ammissione al massimo campionato, pretende oltre alla fidejussione ordinaria, anche il saldo di tutte le pendenze degli anni scorsi, fattore questo che sicuramente non ha reso le cose più semplici per un movimento già in fortissima difficoltà.
Sistemata la situazione dei vicentini, si può tranquillamente dire che le otto “reduci” stiamo vivendo un pre-campionato a due velocità. Le quattro formazioni altoatesine, hanno infatti già sistemato la rosa, con le conferme degli italiani e deciso gli innesti dei giocatori stranieri (che ricordiamo essere 4 per formazione, oltre a quelli che hanno giocato nella Nazionale Azzurra), e hanno ripreso tutte confidenza con il ghiaccio in vista delle prime amichevoli. Le altre contendenti, appunto Asiago, Cortina, Fassa e Valpellice, non hanno ancora chiuso le loro rose e, con le scelte dei soli allenatori, stanno via via annunciando i vari innesti. Sicuramente non c’è fretta, visto che il mondo hockeystico, specialmente per quello che riguarda i giocatori stranieri, sforna sempre un gran numero di giocatori, specialmente nordamericani, ma questa delle tempistiche è una situazione comune e che si verifica ormai da diverse stagioni. Con l’inizio di settembre verosimilmente tutte le caselle saranno riempite, e tra amichevoli e allenamenti ci si potrà fare un’idea più lineare e corretta delle forze in pista, dato questo al momento assolutamente impossibile da avere viste le mancanze.
Nonostante le diverse riunioni ancora non è comunque ufficiale il calendario della Serie A, compreso il fatto che alcune squadre (Renon e Val Pusteria) possano giocare in casa il venerdì anziché il giovedì, con il sabato confermato per tutte le formazioni. Da decidere ancora gli orari, e i metodi di fruizione per il pubblico.
