"E' stata una stagione bellissima, avevamo grandissimi obiettivi anche se poi lentamente sono svaniti. Credo però che per una società come Torino arrivare ai quarti di finale sia comunque un buon risultato, per me un po' meno perchè avrei preferito andarmi a giocare una finale scudetto". Questo il pensiero di Francesca Piccinini, 34enne schiacciatrice che ha da poco terminato una stagione intensa con il Chieri, conclusa ai quarti di finale a seguito dell'eliminazione ai playoff contro Bergamo.
La pallavolo femminile non sta certo vivendo un'età dell'oro, ma la giocatrice azzurra non intende lasciare l'Italia: "Mi auguro che la Lega possa fare qualcosa per non far sì che questo mondo pallavolistico crolli - dice ai microfoni di Radio Manà Manà Sport -. Per quanto riguarda il mio futuro non sarà all'estero, resterò in Italia ma sicuramente non a Torino. Non posso dire ancora dove andrò, ma resterò in Italia".
L'ultima battuta è sulla Nazionale, con la quale Francesca Piccinini ha collezionato più di 400 presenze: "Con il ct (Mencarelli, ndr) abbiamo preso un anno di riposo in vista del mondiale del prossimo anno; non sto centellinando gli obiettivi, ma vorrei seguire l'esempio delle mie colleghe più grandi, riposare per avere un futuro migliore".
