F1, Messico: primo match point per Lewis Hamilton

Pubblicato il 25 ottobre 2017 alle 15:36:24
Categoria: Formula 1
Autore: Luca Servadei

Credit immagine: imagephotoagency.it

Mercedes in festa, Lewis quasi. Il mondiale ci ha già consegnato il team campione del mondo Costruttori, lo stesso che vince da quattro anni a questa parte, mentre per il titolo Piloti manca solo l'ufficialità, ma ormai non c'è dubbio che Lewis Hamilton possa avvalersi del quarto titolo della carriera. Le probabilità che questo avvenga sono ormai quasi totali, perchè a Lewis basta raccogliere la miseria di nove punti in tre Gp per avere la certezza del titolo, e tutto fa pensare che questo avvenga nell'immediato Gp del Messico, dove l'inglese può permettersi di perdere fino a 16 punti nel confronto con Vettel per agguantare il mondiale.
 
La Ferrari proverà a consolarsi con qualche vittoria di tappa, cercando di vincerne il più possobile nelle restanti tre di questo mondiale, conclusosi con una sconfitta cocente, ma che ha restituito agli appassionati un Cavallino Rampante in grado di lottare per il titolo. In Messico la Ferrari vuole esserci ma certamente si dovrà dare di più rispetto ad Austin per poter infastidire un Hamilton che potrebbe pure gestire ma che se ne ha l'occasione, il Texas insegna, non si tira di certo indietro nel cogliere l'ennesima vittoria. Ci sarà pure la Red Bull, almeno questo fa pensare la prova americana appena archiviata, con una Rb13 molto veloce sia in prova che in gara.
 
Il circuito. Terza edizione da quando è rientrato in calendario per il Gp del Messico, la 18° di sempre, che verrà disputato nell'autodromo dedicato alla memoria dei fratelli Rodriguez. Il tracciato, che si trova a 2300 metri sul livello del mare (la rarefazione a questa quota comporta ripercussioni su motore ed aerodinamica), misura 4304 metri e conta 17 curve.
 
Albo d'oro. Clark, Mansell e Prost, questi i piloti più vincenti a Città del Messico grazie ai loro due successi. Una vittoria per Gurney, Ginther, Surtees, Graham Hill, Hulme, Ickx, Berger, Senna, Patrese, Nico Rosberg ed Hamilton. Tra i team, tre vittorie per Lotus, McLaren e Williams, due per Ferrari e Mercedes, una per Brabham, Honda, Cooper e Benetton.