Europei di basket: Dragic da leggenda, Slovenia campione d'Europa

Pubblicato il 17 settembre 2017 alle 23:18:57
Categoria: Notizie Basket
Autore: Luca Servadei

La Slovenia è campione d'Europa per la prima volta nella propria storia. Alla Sinan Erdem Arena di Istanbul, la squadra di Kokoskov piega la Serbia di coach Djordjevic 93-85 al termine di una partita al cardipalma. L'eroe della sfida è la stella dei Miami Heat, Goran Dragic, che chiude con una prova monumentale da 35 punti. Alla Serbia, che ai quarti di finale aveva eliminato l'Italia di Ettore Messina, non bastano i 22 di Bogdan Bogdanovic.
 
Alla Sinan Erdem Arena, finalmente gremita in ogni ordine di posto, è Kuzmic a segnare il primo canestro della finale che vale Eurobasket 2017. Dall'altra parte ci pensano Muric ed il fenomeno del Real Madrid classe 1999, Luka Doncic, a segnare i primi storici punti per la Slovenia. Boban Marjanovic, così come è stato per tutto il corso dell'Europeo, rappresenta un vero e proprio rebus per la difesa della Slovenia ma, nonostante l'incredibile fisicità del centro dei Detroit Pistons, dominante sotto alle plance, dall'altra parte le accelerazioni di Prepelic e Dragic consentono alla squadra di Kokoskov di restare a contatto sul 20-22 nonostante le difficoltà nel tiro da tre punti. L'ingresso di Anthony Randolph tra le fila della Slovenia dà nuove energie ai suoi e Sasha Djordjevic è costretto a chiamare timeout dopo la palla persa del sorpasso sloveno. La spettacolare schiacciata in contropiede di Luka Doncic fa esplodere la Sinan Erdem Arena e, sulle ali dell'entusiasmo, la Slovenia scappa addirittura sul +10 con i liberi di un perfetto Goran Dragic. La partita è vibrante, a tratti selvaggia, e i nervi d'acciaio della Serbia consentono alla squadra di Djordjevic di rimanere aggrappata, nonostante la prova da incorniciare di un Goran Dragic leggendario da 26 punti in 20 minuti. Le due squadre vanno al riposo lungo sul roboante 56-47.
 
Alla ripresa delle ostilità è sempre Goran Dragic ad azzannare la partita: bomba dall'arco dei tre punti e Serbia che sprofonda sul -12. La squadra di Djordjevic, però, può contare su di un'incredibile mole di talento, riuscendo a ricucire la forbice del punteggio anche complice l'infortunio a Luka Doncic, costretto ad abbandonare il parquet sul 63-59. Nel momento di massima difficoltà per la Slovenia ci pensa Anthony Randolph a fare la voce grossa su entrambi i lati del parquet: in difesa stoppa Stimac mentre in attacco realizza il canestro che consente di respirare. Bogdanovic e Dragic si scambiano i convenevoli e si arriva a 10 minuti dalla fine con tutto ancora in bilico: 71-67. Senza Dragic (fermato dai crampi) e senza Doncic, sono Nikolic e Blazic a prendersi le responsabilità in attacco, ma dall'altra parte Micic e Bogdanovic tengono a contatto la Serbia 77-74. L'ex Olimpia Milano Milan Macvan dimostra di avere eliminato le scorie di una stagione negativa e, con un canestro in fade away, fa pari e patta a quota 80. Negli ultimi infuocati due minuti di gioco ci pensano Randolph, Vidmar e Prepelic a riscrivere la storia. La Slovenia non si lascia sovrastare dalle difficoltà e dalla maggiore esperienza dei rivali e chiude i conti sul 93-85 finale vincendo il suo primo Europeo. Da incorniciare la prova della stella dei Miami Heat, Goran Dragic, che chiude con 35 punti.