Europa League, Lazio-Rosenborg: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 23 ottobre 2015 alle 08:15:00
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi Lazio-Rosenborg: cronaca, pagelle e tabellino

La Lazio si conferma imbattibile all’Olimpico e stende 3-1 il Rosenborg nella terza giornata del gruppo G di Europa League. Nonostante l’inferiorità numerica dal 6’ per l’espulsione di Mauricio, la squadra di Pioli passa in vantaggio con Matri al 28’, raddoppia con Felipe Anderson al 54’ e mette al sicuro il risultato con Candreva  al 79’, dopo che i norvegesi hanno accorciato le distanze con Soderlund al 69’. Berisha para un rigore allo stesso Soderlund al 94’. Per la Lazio, che si conferma leader del girone, solo vittorie in questa stagione nelle gare casalinghe.

Avvio di gara ricco di episodi: al 3’, da azione d’angolo, Hoedt di testa colpisce il palo, Mauri prova la ribattuta da posizione facile ma spedisce il pallone sulla traversa. Minuto 6, Mauricio perde palla nei pressi della propria area di rigore e stende Skjelvik, lanciato a rete: inevitabile rosso per chiara occasione da gol. Pioli corre ai ripari inserendo Gentiletti per Onazi all’11’. Il Rosenborg prende coraggio e aumenta le iniziative in attacco, ma è la Lazio a colpire: al 28’ Candreva smarca in area Matri che batte Hansen in uscita, per l’1-0. I norvegesi reagiscono e sfiorano due volte il pari; al 35’ Skjelvik in diagonale costringe Berisha a una difficile deviazione sul palo. Cinque minuti dopo è Soderlund, di testa, a centrare il legno a portiere battuto.

Il Rosemborg inizia con piglio deciso il secondo tempo, ma è ancora la Lazio a segnare. Al 54’ Mauri recupera palla a metà campo, serve Matri che passa a Felipe Anderson: destro nell’angolino, ed è 2-0. La vittoria sembra al sicuro ma al 69’ Soderlund, servito da Skjelvik, accorcia le distanze di testa, riaprendo il match. Tre minuti dopo, azione fotocopia dei norvegesi ma stavolta l’incornata del centravanti termina a lato. La Lazio chiude il match al 78’, grazie a un generoso rigore concesso dall’arbitro Gil per un lieve contatto tra De Lanlay e Radu in area ospite. Candreva si fa parare da Hansen il penalty ma ribatte a rete il pallone dopo la respinta, firmando il 3-1. Nel recupero Gil fischia il rigore per i norvegesi (fallo di Konko su Konradsen), ma Berisha imita il collega e intercetta il tiro dagli undici metri di Soderlund, e la gara termina qui.

Prossimo impegno europeo per i biancocelesti il 5 novembre a Trondheim per il ritorno con il Rosenborg.