Europa League: la Lazio non punge, 1-1 a Zurigo

Pubblicato il 21 ottobre 2011 alle 07:49:33
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

La Lazio non morde, lo Zurigo la stoppa. In Svizzera i biancocelesti non vanno oltre l'1-1 nel terzo turno della fase a gironi di Europa League. Al gol del vantaggio di Sculli al 22' risponde sessanta secondi più tardi il destro incrociato di Nikci. Le due squadre condividono il secondo posto in classifica nel gruppo D, a quota due punti, in coabitazione con il Vaslui; a ben sette lunghezze di distanza comanda lo Sporting Lisbona.

Reja rinuncia a Klose, rimasto a Roma dopo le fatiche del derby, e schiera tre fantasisti alle spalle dell'unica punta Cissè. Fischer, tecnico degli svizzeri, mette in campo un ordinato 4-4-2, con poca qualità ma tanta quantità. Dopo 22 minuti di sostanziale equilibrio arriva il vantaggio laziale: corner dalla sinistra di Hernanes, la difesa svizzera non libera e Sculli ne approfitta, trafiggendo Guatelli con un girata mancina. Neanche il tempo di esultare per Matuzalem e compagni, che lo Zurigo pareggia: al 23' Nikci, ben appostato sul vertice destro dell'area biancoceleste, riceve il passaggio di Aegerter e con una splendida conclusione incrociata trova il sette alla destra di Marchetti: è 1-1. Prima dell'intervallo gli svizzeri si rendono ancora pericolosi prima con un cross di Nikci che Lulic per poco non deposita nella sua porta, poi con un tiro di Margairaz da fuori sul quale il portiere veneto ci mette una pezza.

Nella ripresa la Lazio parte forte. Al 58' un tiro di Hernanes viene respinto coi pugni da Guatelli; tre minuti dopo la bomba di Matuzalem esce di un soffio sopra la traversa. I biancocelesti premono sull'acceleratore, ma un errore di Radu regala una ghiotta occasione ad Alphonse che, solo davanti a Marchetti, non trova la porta. Al 69' una nuova sventola di Hernanes fa la barba al palo e si spegne sul fondo. Lo Zurigo non ne ha più, ma riesce a difendersi con ordine, liberando la propria area grazie alle sue torri difensive. E, quando non ci arrivano i difensori, ci pensa Guatelli: al 42' l'estremo difensore, cresciuto nelle giovanili del Parma, vola sul perfetto colpo di testa del nuovo entrato Kozak e evita il ko della sua squadra. Al fischio finale Zurigo e Lazio si spartiscono la posta, un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto sul campo.