Il Napoli ritrova Insigne. I partenopei ora hanno un’arma in più grazie al ritorno del giocatore più talentuoso della rosa. L’attaccante azzurro sembra ormai aver superato i problemi muscolari che lo avevano costretto a lasciare il campo al 30’ del secondo tempo contro la Juventus lo scorso primo dicembre, in una partita decisa dall’ex Higuain che regalò la vittoria ai bianconeri per 0-1 al San Paolo. Appena avvenuta la sostituzione si pensò alla pubalgia, ma lo spettro sembra ora lontano. Certo l’assenza del napoletano si è fatta sentire, sia contro il Feyenoord in Champions che contro la Fiorentina in campionato.
Il ritorno coincide anche con un bel ricordo; la stagione scorsa, alla 13esima giornata, proprio contro l’Udinese Insigne si sbloccò con una bella doppietta che regalò il successo ai suoi. Da li in poi fu un crescendo, che portò il bottino finale di reti a 20, contando anche Champions e Coppa Italia, numeri impreziositi dagli assist, bene 12. Un ulteriore elemento che fa ben sperare Sardi è l’effetto stadio. Il San Paolo infatti è qualcosa in più di una fortezza. Quest’anno chi si fosse recato allo stadio per vedere le gare casalinghe dei partenopei ha assistito a 18 vittorie, 4 pareggi e solo 4 sconfitte. Tutto questo grazie 57 reti messe a segno nelle 26 partite totali (Campionato, Champions, Coppa Italia).
