Ciclismo, Dubai Tour: tira un pugno a Kittel, Grivko cacciato

Pubblicato il 2 febbraio 2017 alle 19:27:46
Categoria: Notizie Ciclismo
Autore: Redazione Datasport.it

Andriy Grivko è stato cacciato dal Dubai Tour dopo aver rifilato un pugno in faccia a Marcel Kittel, durante la terza tappa. L'ucraino dell'Astana ha colpito il tedesco nelle prime fasi della frazione in seguito ad una lite nata per la presenza di forte vento:  "Non posso accettare e scusare questo - scrive su Twitter il tedesco -. Non ha nulla a che fare con il ciclismo. Quello che Grivko ha fatto è una vergogna per il nostro sport".
 
A vincere nella tappa odierna è stato John Degenkolb della Trek Segafredo ma al traguardo l'argomento caldo è stato inequivocabilmente il pugno "Sono stato colpito da Grivko, per questo avevo il sangue sul volto ma non sono caduto - prosegue il tedesco -. C'è stata confusione in gruppo, la squadra ha lavorato bene, ma io non sono riuscito a mettermi in buona posizione per fare la volata e forse avevo la testa altrove. Se hai un diverbio in gara, ne parli, forse puoi anche toccare un altro corridore. Quando accade non c'è problema, ma quando arrivi a fare del male a qualcun altro è troppo. Non ci sono scuse".
 
Il velocista prosegue poi entrando nel merito dell'accaduto:  "Un centimetro più in là e poteva farmi del male sul serio a un occhio perché mi ha rotto gli occhiali - ha continuato – Ci sono 40 testimoni in gruppo. Ha mandato Eisel a dirmi che voleva scusarsi, ma per cosa? Ci sono limiti che non si devono superare". Mentre l'ucraino preferisce trincerarsi dietro un no comment, l'Astana emana un comunicato sul suo corridore: "Chiediamo scusa a Kittel e alla Quick-Step per il comportamento improprio tenuto da Grivko nella terza tappa del Dubai Tour".